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La deputata Stefania Pezzopane questa mattina in conferenza stampa sulla ferrovia L’Aquila Roma ed i 40 milioni per gli studi di fattibilità ha dichiarato: “L’uscita dall’isolamento ferroviario del capoluogo di Regione è sicuramente un obiettivo da perseguire. Ed ora che siamo usciti dalla emergenza della ricostruzione dobbiamo impegnarci sulle direttrici strategiche. Marsilio ha presentato alla stampa il suo piano infrastrutturale, non c’è nemmeno 1 euro sui collegamenti ferroviari riguardanti il capoluogo di regione. Quando abbiamo sollevato la questione persino a destra si è sentita qualche voce; è rimasto in silenzio invece, il sindaco del capoluogo Pierluigi Biondi, sempre succube delle decisioni di Marsilio, sulla sanità come su trasporti ed infrastrutture. Regione e Comune provano a  mettere una pezza, un goffo giochino di prestigio con un emendamento per uno studio di fattibilità. Pensano che abbiamo l’anello al naso, Marsilio e Biondi fanno solo propaganda elettorale per FdI, un approccio partitocratico  tutto interno a Fratelli d’Italia, non da amministratori di un territorio. L’emendamento è stato predisposto da Marsilio insieme al presidente Fdi della Regione Marche Francesco Acquaroli, con i sindaci di L’Aquila, Rieti e Ascoli, Biondi, Cicchetti e Fioravanti anche essi di Fdi. Chiaro l’intento elettoralistico  del partito della Meloni. Possibile che Marsilio e Biondi non si siano accorti che la proposta era stata già presentata e approvata? È assurdo ed ancora più grave sarebbe, se lo avessero fatto semplicemente per farselo bocciare  per poi fare la solita litania  con urli e strepiti contro il Governo. Questo ‘giochetto’, però, l’abbiamo smontato.  Non si può giocare su questioni così importanti, lasciamo stare i ‘giochi di prestigio’ verso le elezioni.
pierluigi_biondiNon si è fatta attendere la risposta del sindaco Biondi: “Se non si fosse limitata semplicemente a leggere l’emendamento per la velocizzazione del collegamento ferroviario Roma-Rieti-L’Aquila ma avesse avuto la pazienza di approfondirne il contenuto l’onorevole Pezzopane avrebbe evitato una nuova, ennesima, figuraccia. L’emendamento, annunciato da due presidenti di Regione e tre sindaci, non sostituisce ma integra quello approvato a luglio in sede di conversione del decreto legge 73 del 2021. Una norma targata Pd e che, guarda caso, taglia fuori L’Aquila da qualsiasi ragionamento per il miglioramento delle connessioni su ferro del capoluogo d’Abruzzo con Roma e le altre aree del centro Italia in quanto riferita esclusivamente alle zone colpite dal terremoto del 2016.  Il provvedimento, pertanto, è complementare a quello esistente e rappresenta una opportunità importante per questa città. Spiace constatare come l’onorevole dem non abbia colto il senso di una iniziativa dal carattere inclusivo che, se concretizzata, comporterebbe un impegno immediato per ottenere traguardi tangibili. E’ ora che l’on Pezzopane si unisca alle battaglie condotte dall’intero territorio e per le quali inizi a lavorare a sostegno con l’obiettivo di ottenere risultati tangibili anziché disorientare i cittadini sul suo effettivo impegno da parlamentare, ridotto ormai ad un millantare meriti che in realtà sono frutto dell’impegno politico di questa amministrazione, spesso condotto in sinergia – fortunatamente – con rappresentanti di istituzioni che realmente tengono a cuore il futuro di questa terra”.
Il botta e risposta si conclude con una nota della stessa Pezzopane: “Si sente forte e chiaro lo scricchiolio delle unghie del Sindaco Biondi che si arrampica sugli specchi, nel provare a replicare alle questioni affrontate nella mia conferenza stampa sull’emendamento annunciato da FdI. Preoccupato solo di difendere Marsilio e non la città, il Sindaco usa, verso di me, una verve che dovrebbe invece usare verso il suo presidente di Regione che in un piano di infrastrutture miliardario non ha messo un euro per L’Aquila ed il suo sistema logistico. Il Presidente della regione chiede 40 milioni € per il progetto di fattibilità su ferrovia di collegamento dei capoluoghi di provincia dell’Appennino centrale con Roma, fondi che ci sono già e che comprendono i capoluoghi di provincia coinvolti nel terremoto 2016 quindi anche L’Aquila la cui provincia è stata colpita con numerosi comuni coinvolti. E’ chiaramente un’altra pezza a colori per cercare di giustificare l’ingiustificabile. Biondi sia capace di far produrre atti amministrativi per la città, non comunicati stampa di richieste al governo di emendamenti targati FdI”.

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