
Restituire centralità alle Province e rilanciarne il ruolo nei territori, partendo da un nuovo modello di governance. È questo l’obiettivo dell’incontro in programma martedì 26 giugno alle ore 18, presso il Chiostro del Museo Aufidenate di Castel di Sangro, promosso da Angelo Caruso, vicepresidente dell’Unione delle Province d’Italia (Upi) e presidente della Provincia dell’Aquila. L’appuntamento, intitolato “Regioni e Province alleate per dare forza ai territori”, riunirà istituzioni locali, regionali e nazionali per avviare un confronto operativo sulla revisione delle leggi regionali di attuazione della Legge Delrio (n. 56/2014), che da oltre un decennio ha lasciato le Province in una condizione di incertezza normativa e istituzionale. A prendere parte al dibattito saranno anche il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il presidente dell’Upi nazionale Pasquale Gandolfi, il sindaco dell’Aquila e presidente di Anci Abruzzo Pierluigi Biondi, il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale del Molise Vincenzo Niro, e Gianfranco Paolucci, presidente di Anci Molise e sindaco di Macchia Valfortore. Presente anche il presidente della Provincia di Pescara, Ottavio De Martinis, che ha lanciato un appello forte: “Occorre ridare dignità alle aree interne, le più colpite dallo svuotamento delle Province. Lo spopolamento e la carenza di servizi sono effetti diretti di un sistema indebolito. Questo confronto è l’occasione per voltare pagina”. L’Upi presenterà una proposta di legge regionale per ridefinire le funzioni delle Province, valorizzando il loro ruolo nei settori chiave come ambiente, edilizia scolastica, pianificazione territoriale e viabilità. Un nuovo assetto, in sinergia con le Regioni, che possa garantire servizi più efficienti e vicini ai cittadini. “Le Province non possono essere relegate a enti residuali – sottolinea Caruso – ma devono tornare a essere protagoniste del governo locale, capaci di coordinare, pianificare e rispondere in modo efficace alle esigenze del territorio”. All’incontro parteciperanno inoltre i presidenti delle Province di Teramo (Camillo D’Angelo), Chieti (Arturo Scopino), Isernia (Daniele Saia) e Campobasso (Giuseppe Puchetti). L’incontro è aperto al pubblico e rappresenta un momento chiave per il futuro delle autonomie locali e delle aree interne del Paese.