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Due luoghi, due conferenze stampa, due correnti di pensiero opposte. Il centrodestra ha illustrato i provvedimenti approvati ieri dal Consiglio tra cui 800 mila euro per l’aeroporto d’Abruzzo, ricordando che con il Cura Abruzzo Uno e Cura Abruzzo due,  approvati in primavera ed estate, sono stati stanziati  circa 100 milioni, di cui ben 50 milioni di euro, e  per la misura “fondo perduto” a sostegno delle imprese, “la più grande manovra finanziaria fatta dalla Regione Abruzzo dal 1970 ad oggi”.

Febbo (FI), dopo aver difeso a spada tratta la copertura per 14 milioni di euro per il ritiro pre-campionato del Napoli a Castel di Sangro, ha poi ricordato l’operazione appena portata a termine che stanzia 800 mila euro per l’aeroporto di Pescara e i 2mila euro per la categoria dei fotografi .

Il centrosinistra, invece, afferma: “Era luglio quando con una conferenza il centrosinistra lamentava che dei 147 milioni annunciati dal Cura Abruzzo 1 e 2, solo un’esigua parte è arrivata a famiglie e imprese piegate dall’emergenza Covid e alle prese con una ripresa dura e difficile. Da aprile il centrodestra annuncia l’arrivo delle risorse del Cura Abruzzo, ma siamo ormai a novembre e dei milioni annunciati sono stati impegnati solo 42.912.371 euro. Per questo il centrosinistra torna a denunciare la situazione in cui si trovano famiglie e imprese a cui erano dirette le misure, peggiorata dai numeri della nuova pandemia. Restano ancora a 22 i milioni realmente trasferiti ai beneficiari, di questi solo 12 i milioni erogati a sostegno delle famiglie e imprese. Una classe dirigente inerte e pasticciona, e a causa della gestione Marsilio & Co abbiamo indossato un’altra maglia nera”

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