

“Basta confusione: numeri trasparenti e proposta di legge in arrivo”
L’assessore alla Salute Nicoletta Verì interviene per chiarire la situazione relativa al disavanzo della sanità regionale, dopo le richieste di approfondimento giunte dal tavolo di monitoraggio ministeriale. “Avrei preferito attendere la conclusione delle procedure amministrative – ha dichiarato Verì – ma il caos mediatico che si è generato mi impone di fare alcune precisazioni, come sempre nel segno della trasparenza”. Attualmente, il disavanzo registrato nel sistema Nsis – la piattaforma del Ministero della Salute per il monitoraggio dei bilanci sanitari – è pari a 81 milioni di euro, come già comunicato nei giorni scorsi. Tuttavia, durante l’ultimo incontro con i tecnici ministeriali, sono stati richiesti chiarimenti su circa 30 milioni di euro relativi a:
- 10 milioni per contenziosi pendenti
- 9 milioni per partite contabili da riallineare ai criteri di bilancio
- il resto legato a fondi di coesione assegnati ma non ancora impegnati dalle Asl
Entro il 30 aprile, la Regione Abruzzo dovrà chiudere il conto economico e presentare una proposta di legge per la copertura totale di queste poste, in modo prudenziale e indipendentemente dalla loro effettiva entità, che sarà accertata solo nel tavolo di luglio con la presentazione del bilancio consolidato del sistema sanitario e dei consuntivi 2024 delle Asl. “La cifra definitiva del disavanzo – ha precisato l’assessore – sarà certificata solo a luglio. Intanto, lavoriamo con responsabilità su dati preliminari forniti dal Ministero, per assicurare la tenuta dei conti e la trasparenza amministrativa”. Verì ha inoltre smentito alcune voci circolate in merito alla presunta sottrazione di fondi ai sostegni per studenti o artigiani, riferendosi agli 8,5 milioni di euro di fondi statali legati alla pandemia Covid: “Si tratta di risorse vincolate, utilizzabili esclusivamente per le conseguenze dell’emergenza sanitaria. Non possono essere impiegate per altri scopi e, se non utilizzate, verrebbero perse”.