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SULMONA – “Riteniamo sconcertante la decisione da parte della Regione di procedere con i lavori per la realizzazione della bretella ferroviaria L’Aquila-Pescara, ed ancor più sconcertanti le dichiarazioni dell’assessore Gerosolimo, che con la sua delega alle Aree Interne dovrebbe rappresentare la valle Peligna nel governo regionale”. L’affondo arriva da Giovanni Bartolomucci, responsabile sulmonese di CasaPound Italia, che reagisce così alla notizia dell’avvio dei lavori per la realizzazione della bretella ferroviara L’Aquila-Pescara. Per l’assessore Gerosolimo non si tratta di una penalizzazione del territorio. Anzi. Ci sarebbe la disponibilità a realizzare una fermata a Santa Rufina per assecondare le ragioni della Valle Peligna. Ma Casa Pound non ne vuole sapere. “Dopo la chiusura di gran parte delle aziende del polo industriale e della Caserma Battisti – interviene Bartolomucci – proseguono le iniziative per affossare definitivamente Sulmona e la Valle Peligna. Con la assai probabile perdita del collegamento ferroviario, come già accaduto per la tratta Sulmona-Napoli, si creeranno infine le condizioni per procedere con la soppressione del Punto Nascite e del Tribunale, completando il processo di trasformazione del nostro territorio, un tempo florido, in un’area depressa, condannata allo spopolamento. Se la classe politica ed amministrativa cittadina, ad ogni livello, si è fatta notare finora principalmente per i suoi silenzi, la popolazione si è mostrata determinata nella difesa della propria terra, e CasaPound sarà come sempre al suo fianco”.

Andrea D’Aurelio

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