
La sicurezza urbana e la tutela del territorio rappresentano temi sempre più centrali per le comunità locali, specialmente in piccoli centri come Scanno, dove la qualità della vita e la tranquillità dei cittadini devono essere garantite attraverso strumenti efficaci di prevenzione e controllo. In questo contesto, è stata formalmente presentata un’interrogazione al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale di Scanno in merito alla gestione della sicurezza e della videosorveglianza sul territorio. L’installazione e la gestione di impianti di videosorveglianza è una prerogativa delle amministrazioni comunali, come previsto dal D. Lgs. 14/2017, che autorizza gli enti locali a dotarsi di sistemi per garantire il controllo delle strade e delle piazze, contribuendo così alla tutela della sicurezza urbana. Negli ultimi anni, la diffusione di telecamere di sorveglianza si è rivelata un deterrente efficace contro la criminalità diffusa e predatoria, con particolare attenzione alla protezione degli anziani, spesso vittime di truffe e reati predatori. A rafforzare l’importanza di tali misure, il Ministero dell’Interno ha recentemente emanato il D. Lgs. 303/2023, destinando 19 milioni di euro all’anno per il triennio 2024-2026 per finanziare progetti di prevenzione e sicurezza urbana, con priorità per le richieste presentate da enti in forma associata. L’interrogazione presentata pone una serie di domande chiave all’Amministrazione comunale di Scanno, per comprendere quali azioni siano state adottate e quali siano le intenzioni future in materia di sicurezza e videosorveglianza.
In particolare, si chiede:
🔹 Quali fondi sono stati stanziati in fase di approvazione del Bilancio di Previsione per campagne antitruffa e per il coinvolgimento della cittadinanza, con il supporto della Polizia Locale;
🔹 Quali risorse sono state allocate per incrementare il pattugliamento del territorio da parte della Polizia Locale, evitando di relegarne il ruolo esclusivamente a quello di Polizia Stradale;
🔹 Quali misure sono state adottate per potenziare la dotazione di videosorveglianza, garantendo maggiore copertura nelle aree sensibili del Comune;
🔹 Se sono stati sottoscritti “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana”, per avviare un piano congiunto con altri enti locali, in particolare con il Comune di Villalago, al fine di garantire una strategia condivisa per il contrasto della criminalità diffusa e predatoria;
🔹 Quante videocamere di sorveglianza sono attualmente installate e operative, e in quali zone del territorio comunale sono state posizionate;
🔹 Se il Comune ha partecipato a bandi di finanziamento per la videosorveglianza e quale sia l’esito di tali richieste;
🔹 Quali sono le strategie future dell’Amministrazione comunale per affrontare la crescente necessità di sicurezza nelle piccole comunità. L’interrogazione sottolinea come il tema della sicurezza urbana sia diventato una priorità per le piccole realtà territoriali, che sempre più spesso si trovano a fronteggiare fenomeni di criminalità e disagio sociale. L’adozione di strategie integrate, che prevedano la collaborazione tra enti locali, forze dell’ordine e cittadini, rappresenta la chiave per costruire una comunità più sicura e protetta. Ora si attende una risposta ufficiale da parte dell’Amministrazione comunale di Scanno, affinché possa chiarire quali azioni intenda intraprendere per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e dotare il territorio degli strumenti di prevenzione e controllo più adeguati. Restiamo in attesa di sviluppi e risposte concrete su un tema di così grande importanza per la cittadinanza.