
Un importante passo avanti per il raddoppio della Strada Statale 690 “Avezzano–Sora” è stato compiuto oggi con l’approvazione della delibera del Cipess, che ha dato il via libera a un finanziamento di oltre 66 milioni di euro destinati al primo stralcio funzionale dell’opera. Il tratto interessato è quello abruzzese, fino al confine con il Lazio, parte del più ampio progetto di raddoppio dell’intero tracciato della statale. Il progetto, avviato nel 2021, prevede il raddoppio delle carreggiate e delle corsie lungo i 39 chilometri del percorso abruzzese, includendo la realizzazione di nuove gallerie, tra cui un secondo tunnel sotto il Monte Salviano. L’intervento è stato definito strategico per la viabilità interregionale e per lo sviluppo economico e turistico del territorio, grazie alla riduzione dei tempi di percorrenza e al miglioramento dei collegamenti tra Abruzzo, Lazio e Campania. Secondo quanto dichiarato dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, l’opera consentirà anche di migliorare la sicurezza stradale, tema particolarmente rilevante in una zona che negli anni ha fatto registrare numerosi incidenti, anche mortali. “Il completamento dei lavori significherà maggiore sicurezza e accessibilità per le persone e le merci, e rappresenterà un’opportunità per valorizzare paesi e borghi con potenziale turistico ancora inespresso”, ha affermato. Per accelerare le fasi progettuali, la Regione ha già avviato una conferenza di servizi sul progetto di fattibilità tecnico-economica elaborato da Anas, che ha incontrato ampio consenso tra gli enti coinvolti. La Statale 690, arteria fondamentale per l’entroterra abruzzese, è stata realizzata a partire dal 1977 con il primo lotto Avezzano–Civitella Roveto, completato in più fasi fino al collegamento con Sora, in provincia di Frosinone, nel 1994. La strada, tuttavia, è rimasta a una sola corsia per senso di marcia, risultando inadeguata rispetto all’elevata mole di traffico. Accanto al finanziamento della SS 690, il Cipess ha approvato anche un secondo intervento rilevante: lo stanziamento di 14 milioni di euro per un lotto funzionale del recupero della Chiesa di Santa Maria Paganica all’Aquila, con opere di messa in sicurezza antisismica. “Ringrazio il ministro Raffaele Fitto per aver riconosciuto il valore strategico nazionale di questi interventi, individuando le risorse necessarie nel Fondo di coesione”, ha concluso Marsilio.