CASTEL DI SANGRO – Un consiglio comunale ad alta tensione a Castel Di Sangro. Il sindaco uscente Angelo Caruso, ha deciso di inserire nell’organico comunale due dirigenti con un aggravio di 60mila euro l’anno. Il paese, rinomato centro turistico dell’Alto Sangro conta circa seimila abitanti ed è prossimo alle amministrative del 21 e 22 settembre. Ad alzare il polverone è stata la segretaria comunale Marisa D’Amico la quale era completamente ignara della modifica apportata all’odg e subito invia una lettera al presidente del Consiglio Comunale Michela D’Amico invitandola a valutare il carattere giuridico e finanziario della scelta del sindaco.
Quest’ultimo, però, difende la sua proposta definendo “necessaria†la presenza dei due dirigenti poiché il suo territorio è paragonabile ad un centro di 40mila abitanti e accusa la segretaria di aver travisato la ragione del documento che sarà definitivo solo dopo aver constatao che ci siano le coperture economiche. La D’Amico, intanto, si sta trasferendo in un altro ente.
Intanto Caruso si ricandida per le prossime amministrative, è un civico di centrodestra, ma pare sarà prossimo il passaggio a in Fratelli d’Italia. C’è dunque chi insinua che la moltiplicazione delle poltrone possa avere in qualche modo a che fare con la partita elettorale.
Caruso ha dalla sua un buon bacino di elettori a favore, soprattutto dopo aver ottenuto il ritiro della squadra del Napoli nella sua cittadina e grazie al suo ottimo rapporto col governatore Marsilio e con Liris, entrambi di Fratelli d’Italia.
