
MESSAGGIO ELETTORALE A PAGAMENTO
Un operaio come consigliere? perché no!
Andrea Di Meo, è lui il candidato operaio alla carica da consigliere con la lista, Noi Moderati, per Luca Tirabassi sindaco, 40 anni marito e padre di due bambini e da 20 anni operaio presso la Marelli di Sulmona con delega sindacale per la Fim-Cisl Abruzzo Molise.
“Da anni assistiamo al fallimento della politica, in primis quella nazionale e poi quella territoriale, figure con curriculum avanzati e titoli di studio importanti che hanno portato Sulmona alle condizioni attuali, siamo ai minimi storici che vedono la città ormai perduta dove l’unico pensiero è quello di scappare per porti più sicuri”
Così il candidato consigliere descrive la politica ma soprattutto la città di Sulmona, una città vuota, priva di contenuti ma soprattutto non adatta alle nuove generazioni.
“Sulmona è una città bellissima con una storia antica, impreziosita da palazzi, chiese e monumenti di alto valore ma spesso abbandonati a se stessi o poco considerati”,
Continua Andrea Di Meo che con questo articolo si rivolge al cittadino sulmonese che il 25 e 26 di maggio sarà chiamato ad esprimere il proprio voto.
“Mi candido per una serie di motivi, sicuramente per la Marelli, perché dopo 20 anni posso affermare che i miei colleghi sono una seconda famiglia e come sindacalista cercherò sempre di difendere i diritti dei lavoratori ma anche i diritti del cittadino che chiede e deve essere considerato. Mi candido per dar voce ai giovani attraverso centri di aggregazione, all’anziano, alle famiglie in difficoltà ma soprattutto al diversamente abile, vivendo ormai da 12 anni la disabilità con mio figlio. L’eliminazione di barriere architettoniche e la riqualificazione dei centri comuni in città, così come l’istituzione di un Garante della Disabilità in comune e perché no anche l’istituzione di uno sportello per famiglie in difficoltà e caregiver”.
Uno sguardo al sociale e ai colleghi operai dunque ma anche ad altri settori che riguardano la città come sport, eventi e commercio.
“Ho avuto la possibilità di partecipare al tavolo di programma elettorale, grazie alla coordinatrice di Noi Moderati Marianna Scoccia, e li ho approfondito altri settori come lo sport, gli eventi ed il commercio, settori che conosco grazie al mio impegno passato nelle varie associazioni sportive e culturali e che meritano la giusta considerazione, attraverso la riqualificazione degli impianti sportivi, la gestione dei parchi gioco anche inclusivi e la possibilità ai commercianti di ampliare le proprie attività, con lo snellimento della burocrazia e l’eliminazione di tasse come il suolo pubblico”.
Per governare una città bella come Sulmona servono ottime idee, tanta buona volontà, amore e passione, ecco perché anche un operaio può fare politica.