
Mons. Fusco ad Assisi: Preparativi per l’Offerta dell’Olio per la Lampada Votiva nel 2025

L’Abruzzo è stata scelta per offrire l’olio che alimenterà la lampada votiva sulla tomba di San Francesco d’Assisi nel 2025. Questo onore coinvolgerà l’intera comunità regionale, unendo istituzioni civili e religiose in un momento di partecipazione e unità nazionale.

L’evento, che si ripete ogni anno in occasione della festa del 4 ottobre, vede la partecipazione di una diversa regione italiana. Quest’anno l’Abruzzo, a ventuno anni di distanza dalla sua ultima partecipazione, rinnoverà il proprio legame con la figura di San Francesco e i suoi valori di pace, fraternità e rispetto per il creato. Per organizzare questo importante evento, la Conferenza Episcopale Abruzzese ha delegato Mons. Michele Fusco, vescovo di Sulmona-Valva. Questa mattina, Mons. Fusco e la sua commissione si sono recati ad Assisi per un sopralluogo, accolti da padre Massimo Travascio, Custode della Porziuncola, e dal Sindaco di Assisi, Valter Stoppini. Durante la giornata, hanno incontrato anche padre Marco Moroni, Custode del Sacro Convento, e i delegati del comune di Assisi e della Regione Abruzzo. Il sopralluogo ha incluso visite ai luoghi simbolo della spiritualità francescana, tra cui la Basilica di Santa Maria degli Angeli e il Sacro Convento. In segno di ringraziamento e connessione culturale, Mons. Fusco ha portato in dono i tipici mostaccioli di Scanno e i confetti di Sulmona Pelino, sottolineando il legame tra la tradizione abruzzese e la spiritualità francescana.

Il programma di domani prevede:
– Ore 9:00: Santa Messa alla Tomba di San Francesco
– Seguiranno sopralluoghi nella Basilica di San Francesco, in Comune e al Santuario della Spogliazione.
Al termine della giornata, Mons. Fusco ha dichiarato: “Siamo onorati di rappresentare l’Abruzzo in questo importante evento. L’offerta dell’olio è un segno di devozione a San Francesco e un impegno a vivere i suoi valori. Stiamo lavorando con impegno per organizzare un evento che sia un momento di fede, di fraternità e di valorizzazione del nostro territorio.”