
Roccaraso – È cominciata sotto il segno dell’impegno, della bellezza e della memoria la settima edizione dell’AmiCorti International Film Festival, che fino al 28 giugno trasformerà Roccaraso in un crocevia di cinema indipendente, storie profonde e visioni dal mondo. Un festival nato dall’amore per il linguaggio filmico più autentico, come ha dichiarato la direttrice artistica Ntrita Rossi, che ha aperto l’edizione 2025 dedicata a uno dei grandi maestri del cinema sociale, Ken Loach. “AmiCorti non è solo un festival – ha detto Rossi – è un atto d’amore verso il cinema che racconta l’anima del nostro tempo, senza filtri, con coraggio e poesia.” Il programma 2025 si snoda tra le sale dell’auditorium cittadino e del Cinema Roma, accogliendo registi, attori, produttori e studenti in una vera e propria festa delle immagini e delle idee. Saranno sei le sezioni competitive: cortometraggi, lungometraggi, animazione, video musicali, documentari e film a tematica sociale legati all’Agenda 2030. La rassegna si conferma così uno spazio aperto, inclusivo, che guarda al mondo senza dimenticare il valore delle radici locali. Tre giganti del cinema internazionale saranno premiati in questa edizione: Ken Loach, maestro britannico del realismo politico, Paul Haggis, due volte premio Oscar, Evgeny Afineevsky, regista di Freedom on Fire, che ha ricevuto il riconoscimento durante l’apertura ufficiale del festival. Proprio Afineevsky sarà protagonista della masterclass del 26 giugno, incentrata sul conflitto in Ucraina, tra testimonianza civile e forza narrativa. Paul Haggis porterà invece una riflessione sull’etica nel cinema contemporaneo, tra arte e responsabilità sociale. I titoli in concorso provengono da ogni angolo del pianeta. Tra i film selezionati:
- “Hearts of Stone” (Belgio) riflette sull’arte come salvezza,
- “Marianna” (Italia) affronta le insurrezioni ambientali attraverso un dramma personale,
- “Freedom on Fire” (Ucraina/USA) documenta la guerra con toccante lucidità,
- “Piezas” (Spagna) intreccia nove storie emotive in un crescendo di rivelazioni,
- “In the Future, Justice is No Longer Blind” (USA) immagina una giustizia disumanizzata nel futuro post-tecnologico.
Il festival assegnerà la Fragola d’Oro, simbolo dell’evento, alle opere più significative per linguaggio, contenuto e innovazione. Il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha espresso soddisfazione per l’evento: “AmiCorti è un’occasione straordinaria per il nostro territorio. Unisce cultura e turismo, rafforza l’attrattività della città e valorizza le nostre strutture. Vogliamo che questo festival sia solo l’inizio di una lunga collaborazione”. Programma completo su: www.amicorti.org