banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

Il 25 novembre 2024, Castel di Sangro ospiterà una serie di eventi significativi in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, per sensibilizzare la comunità su tematiche cruciali legate alla violenza di genere, all’emancipazione femminile e al supporto alle donne migranti. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Castel di Sangro con la collaborazione di vari enti locali.

L’appuntamento avrà inizio alle 17:30 presso la Biblioteca Comunale “Vincenzo Balzano”, con i saluti istituzionali di Raffaella Dell’Erede, Assessora alle Politiche Sociali del Comune. Sarà l’occasione per inaugurare la Sezione “Donna” della Biblioteca, dedicata alla violenza di genere e all’empowerment femminile. La sezione sarà arricchita da testi che affrontano tematiche relative alla condizione della donna, con l’intento di stimolare una riflessione collettiva e contribuire alla lotta contro la violenza.

Alle 18:00, l’attenzione si sposterà al Teatro Comunale “Francesco Paolo Tosti”, dove si terranno i saluti di Enia Acconcia, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Castel di Sangro. In questa sede, sarà inaugurata la mostra “Limes. Storie di migrazioni”, a cura di Francesco Pistilli, che racconta le storie di migranti attraverso il progetto dei Progetti SAI gestiti dalla Horizon Service Società Cooperativa Sociale e dal Circolo Fotoricreativo “Occhio Magico”.

Inoltre, sarà presentata la campagna “Controviolenza oltre i confini”, che prevede interventi delle operatrici del Centro Antiviolenza “Donna” e dello Sportello per le persone Migranti di Castel di Sangro. La campagna vuole mettere in luce l’importanza di sostenere le donne vittime di violenza, incluse quelle migranti, e promuovere una cultura del rispetto e della parità di genere.

L’evento, che ha ingresso libero, è un’importante occasione di sensibilizzazione per tutta la cittadinanza, un invito a riflettere insieme su come contribuire alla costruzione di una società più equa e inclusiva.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

Lascia un commento