
Un gruppo di scienziati cinesi ha sviluppato lenti a contatto speciali che permettono di vedere la luce infrarossa, quella che normalmente è invisibile all’occhio umano. E la cosa sorprendente è che funzionano anche a occhi chiusi, perché la luce infrarossa può attraversare le palpebre. Come funzionano queste lenti? Le lenti sono state create usando nanoparticelle molto piccole (più piccole di 50 nanometri), che possono trasformare la luce infrarossa in luce visibile. Questo processo si chiama upconversion: le particelle assorbono la luce che normalmente non possiamo vedere e la “trasformano” in un tipo di luce che il nostro occhio può riconoscere. I nostri occhi riescono a vedere solo un piccolo pezzo della luce che esiste in natura. La maggior parte delle radiazioni del Sole ci sono invisibili, come quelle infrarosse. Le nostre cellule della vista, nella retina, non reagiscono a questa luce perché i fotoni (le particelle di luce) dell’infrarosso hanno un’energia troppo bassa per attivare il meccanismo della visione. Le nanoparticelle nelle lenti contengono due elementi speciali: itterbio ed erbio; uno assorbe la luce infrarossa, l’altro la trasforma in luce visibile, di solito di colore verde. Le particelle sono inserite in un materiale chiamato pHEMA, lo stesso usato per le comuni lenti a contatto. I ricercatori hanno dovuto trovare un equilibrio perfetto tra dimensione, trasparenza e quantità delle particelle, così da non alterare la vista normale o causare fastidi all’occhio. Durante i test, alcuni volontari sono riusciti a:
- vedere luci a infrarossi emesse da LED;
- leggere messaggi in codice Morse fatti con luce infrarossa;
- capire da dove proveniva la luce;
- percepire la luce anche con gli occhi chiusi.
Tutto questo senza batterie o visori ingombranti, come quelli usati dai militari o nei sistemi di sicurezza.
Il prossimo obiettivo degli scienziati è migliorare la qualità dell’immagine e arrivare a vedere diversi colori nell’infrarosso, per avere una visione più chiara e dettagliata. Con queste nuove lenti, vedere al buio o attraverso ostacoli sottili potrebbe un giorno diventare realtà. Un passo avanti verso una vista “potenziata”, un po’ come quella dei supereroi… ma tutta scientifica!