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In Prima Categoria il turno infrasettimanale di mercoledì 1 novembre sarà valido per l’ottava giornata di andata. Al campo di Bagnaturo la Morronese, reduce da tre sconfitte consecutive, affronterà il Manoppello Arabona. “Sarà una partita decisiva per le sorti del campionato”. E’ quanto afferma alla vigilia del match il tecnico Roberto Di Sante che si aspetta una reazione di carattere da parte del gruppo. Certo, i passi falsi nei derby con Bugnara e Pacentro hanno fatto precipitare la squadra in zona play out ma la strada da percorrere è ancora lunga. La dirigenza e lo staff tecnico si attendono il ritorno ai ritmi elevati del bomber Matteo Liberatore, autore finora soltanto di due reti. A pesare inoltre è stata l’assenza di Alessio Esposito, infortunatosi alla caviglia, e domani mancherà nuovamente insieme all’altro acciaccato Emanuele La Civita. Squalificato Pezzi, non dovrebbero essere della partita neanche Virtuoso e Di Cristoforo per impegni personali. La Morronese avrà di fronte una squadra giovane con diversi elementi del 2000 in organico. Il Manoppello Arabona ha totalizzato fino adesso 13 punti, mantenendosi in perfetta media inglese. Il maggior realizzatore della squadra del tecnico Antonello Del Ponte è stato l’attaccante Gianmarco Mancini (’95) che è riuscito ad andare a segno cinque volte. Il Manoppello Arabona è reduce dalla vittoria casalinga contro il Pretoro mentre alla Morronese il successo manca dalla gara dello scorso 8 ottobre contro l’Alanno per quel che è stata l’unica partita vinta dalla squadra delle frazioni. Un avvio così in un campionato nuovo può starci ma il tecnico Di Sante invita i suoi uomini alla massima concentrazione per cercare domani di ottenere i tre punti. “E’ urgente una vittoria – conclude – per poi dedicarci alla prossima trasferta contro il Popoli che per me sarà una partita da ex”. Morronese-Manoppello Arabona sarà arbitrata da Cristian Di Renzo di Avezzano. Tra gli altri incontri di giornata sono in programma San Pelino-Bugnara, Pescina-Pacentro (campo di Collarmele) e Pretoro-Popoli.
Domenico Verlingieri

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