banner
banner

TAGLIACOZZO. “Per far felice un bambino bastano un pallone e un maestro che si ricordi di esser stato bambino!”. Questo è il motto dell’Asd Talia Academy di Tagliacozzo. La società, costituitasi nell’ottobre scorso, si avvale di allenatori qualificati: Bernardo Conti (presidente), Sandro Ciucci (coordinatore tecnico), Daniele De Luca (preparatore dei portieri), Stefano Valente e Sara Compagno. Per anni hanno rappresentato una garanzia nell’Asd Tagliacozzo 1923 ed ora mettono in campo la loro esperienza a servizio della Talia Academy. “Abbiamo una trentina di iscritti – afferma Bernardo Conti – nati dal 2010 al 2014. Diversi erano già con noi al Tagliacozzo mentre i più piccolini li abbiamo accolti dal mese di gennaio”. Le attività si svolgono nei pomeriggi del martedì e venerdì di ogni settimana sui campi dell’Hotel Park di Tagliacozzo. “Abbiamo la fortuna – commenta Stefano Valente – di avere una struttura all’avanguardia che non tutti si possono permettere. Ci sono un campo coperto per gli allenamenti invernali ed uno sintetico di ultima generazione da utilizzare nei mesi più caldi”. I genitori dei bambini si sono dichiarati entusiasti del lavoro che viene viene messo in atto dai tecnici. “Ci sono gli ingredienti giusti per far bene – commenta Daniele De Luca – ed i primi a sostenerci sono proprio i genitori. I bambini con entusiasmo e tanta voglia di lavorare fanno in modo che la nostra realtà possa andare avanti nel migliore dei modi”. L’Asd Talia Academy punta alla crescita dei Piccoli Amici e Primi Calci utilizzando il divertimento come strumento per coinvolgere i bambini. “Puntiamo a valorizzare l’aspetto ludico – spiega Sandro Ciucci – ed ogni giorno vediamo bambini che ridono e scherzano. Questo è il nostro risultato. Non ci interessa chi vince o chi perde”. Il presidente Bernardo Conti guarda con ottimismo al futuro: “Vogliamo ricostruire un settore giovanile simile a quello che abbiamo avuto negli ultimi anni a Tagliacozzo. Non intendiamo arrivare ad un numero esuberante di bambini ma puntiamo alla loro crescita mantenendo il giusto rapporto tra genitori e istruttori”.

Domenico Verlingieri

Lascia un commento