
Da giovedì 23 a domenica 26 ottobre l’Abruzzo accoglierà un gruppo speciale di viaggiatori: giornalisti, fotografi e appassionati di turismo su due ruote. Pedaleranno lungo i sentieri delle Ciclovie della Transumanza, un itinerario che unisce le province di Pescara e dell’Aquila e che racconta, in ogni curva, il dialogo fra natura, storia e comunità. Il progetto, promosso dal Comune di Cugnoli insieme ad altri sette comuni — Brittoli, Bussi sul Tirino, Capestrano, Civitella Casanova, Montebello di Bertona, Popoli Terme e Torre de’ Passeri — nasce per trasformare la tradizione pastorale in una moderna esperienza di viaggio sostenibile. Partner privato del progetto è Carsa, mentre l’organizzazione del tour è curata da Wolftour, Bike for Fun e La chiave dei 3 Abruzzi. Dopo la presentazione ufficiale alla fiera TTG di Rimini e gli incontri di ottobre nei comuni di Montebello di Bertona e Popoli, arriva ora il momento della prova sul campo: quattro giorni in bici per vivere il territorio, testare i percorsi e raccontare un Abruzzo autentico. A partecipare al press tour saranno firme di spicco del giornalismo di settore: Manuel Massimo per Bikeitalia, Maurizio Coccia di Cyclinside, Andrea Cottini di Bici Style e Stefano Martignoni di 4Bicycle. “Prosegue l’avventura di Ciclovie della Transumanza – commenta il vicesindaco di Cugnoli, Lanfranco Chiola –. Siamo sempre più nel vivo del progetto, con l’obiettivo di entrare in maniera attiva nei mercati del turismo esperienziale e sostenibile”. Il viaggio inizia tra Capestrano e Popoli, costeggiando le sorgenti del Pescara e partecipando al corteo per la Festa di San Giovanni. Il secondo giorno i ciclisti attraverseranno Forca di Penne, Cugnoli e Civitella Casanova, mentre sabato il percorso si snoderà da Civitella Casanova a Voltigno, passando per Vestea, Villa Celiera, Montebello di Bertona e Farindola. L’ultima tappa, domenica 26 ottobre, li porterà a Campo della Piane, dove vivranno l’esperienza simbolica di “Un giorno da pastore”, per riscoprire la vita semplice e autentica di chi ha reso grande la transumanza. Sabato 25, inoltre, il gruppo incontrerà i partecipanti di Active Abruzzo, l’iniziativa ideata da CNA Turismo per promuovere la vacanza attiva e il turismo esperienziale: un incrocio di energie e visioni per un Abruzzo che vuole raccontarsi al mondo attraverso la sua lentezza e autenticità. Ma il cammino non finisce qui. La promozione delle Ciclovie della Transumanza proseguirà con due giornate di approfondimento dedicate al turismo enogastronomico (27 e 28 ottobre a Cugnoli) e con un seminario su turismo attivo e cicloturismo (3 e 4 novembre a Torre de’ Passeri). Il progetto si concluderà a dicembre con un convegno finale che tirerà le fila di un percorso fatto di pedalate, incontri e visioni condivise. In un tempo in cui viaggiare è spesso sinonimo di fretta, le Ciclovie della Transumanza invitano a rallentare, ad ascoltare i suoni dei borghi e dei pascoli, a riscoprire che ogni viaggio può essere anche un ritorno.









