
Coppa Italia, l’Ovidiana Sulmona sbanca 2-1 contro il Cupello e vola dritta ai quarti. Ecco le pagelle biancorosse
Di Matteo Bianchi
Il portiere González con il difensore Cangemi
È tutto vero: l’Ovidiana Sulmona scala la vetta ed approda ai quarti di finale di Coppa Italia d’Eccellenza. Dopo un ottavo d’andata condotto sul risultato di 1-3 e giocato con indomita personalità ed immensa qualità tecnica, gli ovidiani giganteggiano anche nel ritorno in patria al “Pallozzi” rifilando un convincente 2-1 (2-5 totale) alla Virtus Cupello, che saluta la competizione consapevole di aver portato identità, buon gioco, verve agonistica e tanto talento. Precisiamo che il fischio d’inizio è avvenuto domenica 31 agosto alle ore 16:30 attorno ad una calda cornice di pubblico. A mettere la prima firma è ancora il pilastro difensivo Christian Cangemi che, subito dopo aver ricevuto una deliziosa palla dalla destra, spedisce in diagonale portando l’Ovidiana Sulmona in vantaggio. L’ex Teramo è reduce da una prestazione sontuosa sia in fase difensiva che in transizione d’attacco: perfette chiusure, marcature strette, anticipi e tanta leadership. Sempre nella prima frazione, i biancorossi subiscono la rete del pareggio realizzata dal classe 2006 Alex Capitanio, il quale insacca un facile tap-in sull’assist preciso del bomber Cristian Stivaletta. Il roboante svantaggio nasce da una grave disattenzione difensiva da parte dei padroni di casa, rei di non aver accorciato per chiudere gli spazi larghi e di non aver mantenuto una marcatura stretta sul taglio centrale. “Potevamo evitare di prendere il gol, stiamo stati un po’ disattenti”, ha confessato umilmente a fine match il difensore/terzino Gianmarco Mesisca. La sentenza finale arriva dal grido biancorosso di Ettore Padovani (2 centri nelle ultime 2 partite), reduce da una gara di quantità dal punto di vista fisico-mentale e di qualità nel giocare spalle allaporta e, soprattutto, nel far salire la squadraservendo palloni nello stretto. La stessa azione prende avvio da una percussione in area del “trattore” Filippo Di Nino, il quale smista un tocco morbido millimetrico sui piedi di Padovani, il quale ne approfitta stordendo l’estremo difensore con una rasoiata micidiale. Nel complesso, è stata una gara di ritorno incandescente a tratti e a senso unico per la maggior parte, con i sulmonesi rocciosi, dinamici, attenti, esplosivi e propositivi: squadra abile nella transizione offensiva, brava nella rotazione, lesta sui cambi di gioco, impeccabile in fase di palleggio, pressing costante e collaudato, contrasti decisi e tempestivi. Da rifinire sono sicuramente l’intesa difensiva, per rendere il reparto più compatto tatticamente ed aggressivoin fase di non possesso, l’efficacia sulle palle inattive e, soprattutto, la precisione sui tiri da fuori come asso per spaccare le retroguardie avversarie. Lo stesso Gianmarco Mesisca ha affermato:” Sappiamo di dover lavorare tanto, ma ce la metteremo tutta per raggiungere l’obiettivo finale”. Per quanto concerne il Cupello,schiacciato nell’arco di tutto il secondo tempo, ha messo in campo comunque una prestazione pungente sulle ripartenze e sulle palle aeree, brulicante di lanci lunghi in verticale, inserimenti, tocchi rapidi e sventagliate a pescare gli esterni. Un plauso va attribuito anche al fulmine Di Cioccio, autore di una presenza ricca di dribbling pirotecnici, uno contro uno, verticalizzazioni, triangolazioni e, come più volte ha mostrato, scoppiettante verve agonistica. Clamorose, invece, le parate dell’argentino Alejandro González, che ha sorpreso tutti grazie ad alcuni suoi tuffi provvidenziali e al suo spiccato senso della posizione. Onore anche al radar della mediana Roberto Marcelli, pulito nei recuperi e nel legare le fasi in virtù della sua alta intensità di palleggio, e al classe 2003 Mesisca, uno dei migliori per rapidità, prontezza, solidità, lettura avversaria, progressione ed intelligenza tattica. La nuova Ovidiana Sulmona di Casanova continua a vincere e a convincere, ma solo l’inizio del campionato, in programma domenica 7 settembre contro i neocolossi della Santegidiese, autori di un mercato pirotecnico fatto di colpi grossi, ci svelerà la vera forza della rosa. A seguito di un primo turno di coppa davvero al cardiopalma, ai quarti i biancorossi affronteranno al “Pallozzi” il difficile test targato Mosciano ma la sensazione, come ribadito anche dal giocatore Mesisca, è molto positiva. Di seguito vi riportiamo l’intervista integrale che abbiamo rilasciato post-match al difensore Gianmarco Mesisca, acquistato dal Giulianova agli inizi di agosto:
Qual è il tuo giudizio sulla prestazione? Si poteva fare meglio sul gol subito?
“Nel complesso abbiamo disputato un’ottima prestazione. Potevamo evitare di prendere il gol, siamo stati un po’ disattenti sulla rimessa laterale. Sappiamo di dover lavorare tanto, ma l’obiettivo principale era vincere la prima partita ufficiale in casa con la spinta del nostro pubblico. Prendiamo le note positive, cioè la vittoria ed il passaggio del turno.”
È questa la base su cui fondare la stagione?
“Certo, le stagioni si fondano principalmente nelle mura di casa. L’obiettivo è cercare di portare più punti possibili sia in patria che in trasferta. Dobbiamo utilizzare il fattore casa come un fortino, dove collezionare più vittorie anche per i tifosi.”
Un messaggio ai tifosi per rassicurarli sullanuova annata, soprattutto dopo il record dei 500 abbonamenti?
“Ai tifosi posso promettere che ce la metteremo tutta per raggiungere l’obiettivo finale e daremo il massimo domenica per domenica, poi alla fine dell’anno si vedrà. Speriamo di raggiungere quello che tutti quanti sogniamo.”
Ora inizia il campionato. Che sensazioni avete come gruppo? E come avete intenzione di arginare le qualità tecniche ed offensive della Santegidiese?
“Le sensazioni sono sempre molto positive, sappiamo che è un test molto importante contro una squadra molto forte. Siamo anche noi una squadra all’altezza e ci faremo trovare pronti. L’aiuto del pubblico sarà sicuramente presente e cercheremo di guadagnare i 3 punti. La partita non l’abbiamo ancora preparata, ma lavoreremo in settimana con le indicazioni del mister per cercare di limitare al massimo le loro qualità.”
Ovidiana Sulmona – Virtus Cupello: ecco le pagelle biancorosse
Ovidiana Sulmona (4-2-3-1): González 7; Basile 6,5 (Puglielli R. 6); Cangemi 7,5; Mesisca 7,5 (Scipioni 6); Mattei 6; Marcelli 7; Di Nino 6,5; Di Cioccio 6,5; Toracchio 6; Padovani 6,5 (Hidalgo 6); D’Egidio 6,5 (Bregasi 6); All. Casanova 8









