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Dall’Abruzzo a San Pietroburgo in bicicletta percorrendo 4300 km in 37 giorni. E’ la nuova impresa del pratolano Ciro Pace che, dopo essere partito da solo il 24 luglio da Pratola Peligna, è arrivato ieri nella città della Russia. Una data indimenticabile quella del 29 agosto 2019 che ha rappresentato il culmine della straordinaria impresa durata poco più di un mese, compiuta grazie al sostegno della ditta Pavind di Sulmona dove lavora come operaio. Pace non è nuovo a queste avventure in quanto due anni fa aveva raggiunto Santiago di Compostela in Spagna. Oggi è riuscito a vincere un’altra difficilissima sfida attraversando le Alpi, l’Austria, la Repubblica Ceca, la Polonia e i paesi baltici fino a San Pietroburgo. Ciro Pace è un ragazzo che lavora instancabilmente tutti i giorni ed ama le sfide andando al di là delle proprie paure. Quest’anno ha deciso di andare oltre i confini dell’Unione Europea tenendo segreta la sua destinazione per scaramanzia in considerazione delle tante insidie legate alle condizioni meteo e non solo. “Mi sono dato una meta e l’ho raggiunta”. E’ quanto afferma Ciro Pace che non nasconde la propria soddisfazione per quella che può essere definita un’autentica impresa affrontata da una persona che ama andare in bici pur non essendo un atleta abituato a percorrere centinaia di chilometri al giorno. Oltre al sostegno della Pavind non ha avuto altri sponsor ma è riuscito ha raccogliere fondi tra amici e conoscenti. Ciro ama la discrezione e vuole che soltanto i fatti parlino di lui. La Pavind si complimenta con Ciro Pace e lo ringrazia per aver portato un po’ di Abruzzo a San Pietroburgo “perché anche una parte di noi e del nostro territorio ha vinto con te questa sfida”.

Domenico Verlingieri

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