

Eccellenza: l’Ovidiana Sulmona tenta il bis ma termina la stagione con un amaro pareggio. Manu Morais parla del suo rapporto con la squadra:” Mi trovo benissimo qui.”
Di Matteo Bianchi
Se da una parte il Giulianova pareggia 2-2 e vince il campionato d’Eccellenza, dall’altra l’Ovidiana Sulmona, pur con un altro pari, non riesce a fare il bis per salire di classifica. Infatti, la squadra di Casasanta ha ufficialmente terminato questa stagione al 9° posto con 43 punti, rispetto al 6° posto di un anno fa. “È la fine di un nuovo viaggio”, ha detto a fine match Manu Morais il quale, a nostro avviso, è stato uno dei migliori in campo: perfetto negli uno contro uno, negli inserimenti e nelle verticalizzazioni. Una partita sfortunata quanto meritata quella di oggi, domenica 4 maggio, che ha lasciato tutto il Pallozzi con l’amaro in bocca. “Volevamo vincerla”, ha fortemente espresso l’attaccante sulmonese. L’ultimo atto, valevole per la 34° giornata, è avvenuto alle ore 15:00 e ha visto i biancorossi strappare un 1-1 contro i rivali di classifica del Sambuceto, esattamente com’era accaduto in quel famoso 0-0 dell’andata. Quest’ultimi hanno comunque sfornato una prestazione di buon livello, dato che hanno creato diversi grattacapi alla retroguardia locale. L’entusiasmo iniziale favorisce subito i padroni di casa, i quali riescono a trovare l’1-0 al 12° minuto: Martin Blanco prova un tiro rasoterra angolato, il portiere intuisce ma sulla ribattuta arriva come un falco il giovane Francesco Toracchio, che conclude un tap-in a due passi e festeggia il suo primo gol in prima squadra. Inoltre, sono state annullate per fuorigioco due reti ai biancorossi, tra cui proprio quella di Blanco al 18°. Un primo tempo dominato dall’Ovidiana Sulmona fino alla mezz’ora, poi bloccato e sofferto a causa di un aumento d’intensità da parte degli ospiti. Durante la seconda frazione, c’è subito un tiro pericoloso in area del club gialloblu che viene allontanato con i pugni da Trezza. Al minuto 60 l’estremo difensore compie un altro miracolo togliendo la sfera dall’angolino. Non finisce qui, poiché poco dopo il Sambuceto pareggia i conti con il centrocampista ex Giulianova Giacomo Mataloni: da calcio d’angolo svetta più di tutti e deposita in fondo al sacco. Nell’ultimo quarto di gara, riesce dalla tana il Sulmona con un acuto di Lorenzo Gobbo il quale, nonostante il velenoso tiro dalla distanza, trova la bella risposta in allungo del classe 2005 Mattia Di Giacomo (oggi in grande forma). Finisce così un’altra lunga e difficile annata per l’Ovidiana Sulmona del Presidente De Deo: dal brutto infortunio del suo capitano e dalle 11 partite di fila senza una vittoria, fino al cambio improvviso d’allenatore e alle diverse penalizzazioni arbitrali. “Il calcio è così, ma dobbiamo rialzare la testa”, sono state le parole dell’intervistato. D’altro canto, però, c’è anche una buona notizia: un rinomato settore giovanile che è stato sempre al centro del progetto e che ha visto esordire, con risultati promettenti,tantissimi talenti anche in prima squadra. A proposito della partita, vi riportiamo di seguito l’intervista integrale che Manu Morais ci ha rilasciato nel post-gara:
Una gara difficile, bloccata e un risultato che, in fin dei conti, non fa male a nessuno. Vieni da un grande periodo di forma, infatti oggi sei stato uno dei migliori in campo. Secondo il tuo giudizio, che partita è stata?
“Una buona partita che volevamo vincere. Abbiamo conquistato un punto che non serviva a tanto, ma ci va benissimo terminare così la stagione.”
Quanto questo meraviglioso pubblico ti ha aiutato in questo tuo periodo di grande forma?
“Tantissimo, sin da quando sono arrivato qui a Sulmona. Devo ringraziare i tifosi, il Presidente, lo staff e tutti i giocatori. Sono tutte delle belle persone e mi trovo benissimo qui.”
Secondo te, dove potrà arrivare questa squadra il prossimo anno? Potrà vincere questo campionato?
“Secondo me possiamo fare di più con la squadra che abbiamo. Ora è finita la stagione e ciò rappresenta la fine di un nuovo viaggio. Meritavamo sicuramente di più, ma il calcio è così e dobbiamo rialzare la testa.”
Mandiamo dalla redazione un caloroso in bocca al lupo per la stagione che verrà e, inoltre, ci auguriamo che il futuro sarà biancorosso!