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28-02-2016 Zurigo Football FIFA; The FIFA World Cup trophy is displayed in the new FIFA museum (Steffen Schmidt/freshfocus/Insidefoto)

di Mario Tazzi

È stato un mondiale pieno di sorprese, positive e negative, ma che ha dato la possibilità a molti giovani di mettersi in mostra e chi invece ha confermato di essere un leader in mezzo al campo. Sono infatti tantissime le squadre e i calciatori che hanno attirato l’attenzione di sponsor e club importantissimi grazie anche al fatto che questa manifestazione sportiva è stato l’evento mediatico più importante del mondo. Ciò perché i tifosi e gli amanti del suddetto sport seguivano il mondiale con estrema accuratezza, ma ha attirato a se anche chi non vede di buon occhio il calcio.

187578Come abbiamo detto ci sono state moltissime conferme, sorprese e delusioni. Il caso più eclatante è quello del giovanissimo, classe ‘98 Kilian Mbappe, attaccante prolifico del PSG, che nonostante la sua giovane età ha messo a segno quattro reti al suo primo mondiale e che ormai è diventato un punto di riferimento nella sua nazionale, chi sa che la vittoria del mondiale non gli regali qualche altro premio.

Dall’altra parte invece abbiamo la Croazia che si è messa in evidenza con tutti i suoi undici, ma che ha fatto risaltare le qualità del capitano e centrocampista Luka Modric, numero dieci dei galacticos e della nazionale croata e che si è confermato il miglior centrocampista al mondo.

Delusione totale invece sono state Argentina e Germania.

L’albiceleste ha iniziato il suo cammino malissimo in questo mondiale e l’ha concluso in maniera peggiore perdendo 4-3 con l’armata francese, mettendo sotto critica il cinque volte pallone d’oro Lionel Messi. Le critiche più grandi però sono state rivolte a San Paoli, allenatore dell’Argentina, per via delle sue scelte tattiche e su quelle dei giocatori, avendo lasciato a casa il capocannoniere del campionato di serie A Mauro Icardi con un bottino di 29 gol in tutta la competizione.

La Germania invece, vincitrice della scorsa edizione del mondiale, è stata una comparsa più che una protagonista, uscendo ai gironi e senza aver mostrato nessun tipo di qualità.

Il Brasile invece è stato un crollo inaspettato. Sembrava destinato a fare le cose in grande e invece è caduto contro un Belgio decisamente superiore che lo ha sconfitto per 2-1. Sconfitta inaspettata visti i grandi risultati portati a casa dalla selection.

Parlando proprio del Belgio invece, possiamo affermare che la generazione d’oro di questa nazione ha dimostrato di poter competere con le più grandi nazionali della competizione e che forse avrebbe meritato di più. Il suo mondiale si è concluso con la terza posizione, vincendo per 2-0 contro l’Inghilterra nella finalina. Protagonisti assoluti il giovane centrocampista dei Cityzen, Kevin de Bruyne, giocatore con prospettive eccezionali, Eden Hazard, attaccante del Chelsea, dotato di una tecnica eccezionale e in grado di esser decisivo sotto porta e destinato probabilmente ad essere l’erede di Cristiano Ronaldo nel Real Madrid e Romelu Lukaku, attaccante dei Red Devils che si è messo in mostra grazie al suo strapotere fisico e alle sue doti da punta purosangue.

francia-spagna_ka1rwqg78gbo1nchfw2agzy49Facciamo quindi i complimenti alla Francia che si è imposta sulla straordinaria Croazia per 4-2 con le reti di Mbappe, Pogba, Griezman e un autogol di Mandzukic, per i croati invece sono andati a segno lo stesso Mandzukic e il bomber Perisic. Croazia che sembrava potercela fare nel primo tempo visto il brutto approccio alla partita da parte da parte dei francesi, ma che nel secondo tempo hanno mostrato quello di cui sono realmente capaci dominando tutta la seconda parte del match. Arivederci al prossimo mondiale che si terrà nel 2022 nel Qatar.