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SULMONA. Il Club Ferrari Passione Rossa festeggia il proprio presidente Fabio Barone che ha conquistato lo scorso 4 ottobre il record mondiale di velocità in Marocco con la sua Ferrari 458 Italia. Il pilota romano ha iscritto per la terza volta il suo nome nel prestigioso World Guinnes Record dopo le precedenti esperienze in Romania ed in Cina, entrando così nella storia del motorsport. A Sulmona, grazie al delegato regionale del Club Walter Tirimacco, è stata organizzata una conviviale con Barone, presidente nazionale del più importante sodalizio di clienti Ferrari in Italia. “Sono onorato – ha dichiarato Barone – di aver rappresentato l’Italia. Avevamo il team migliore del mondo e siamo riusciti a compiere un’impresa non da poco che è il frutto di quasi due anni di lavoro. Qui a Sulmona sto vivendo il momento più bello con gli amici di sempre, uniti dalla passione per la Ferrari”. Teatro della cavalcata vincente di Fabio Barone è stato uno dei luoghi più spettacolari del Marocco sui monti dell’Atlante. Tra tornanti e strettoie ha completato il percorso in meno di 5 minuti. “Nel percorso della lunghezza di 7 km e 760 metri – racconta – ho impiegato il tempo di 4 minuti e 42 secondi alla media di 97,8 km orari. E’ stato abbassato il precedente tempo di poco meno di 3 minuti. Le difficoltà sono state tante perché la strada era piena di sabbia, a causa dei continui cambiamenti del tempo, e di buche. Il manto non era perfettamente adatto per una Ferrari però siamo riusciti ugualmente a conseguire questo risultato importante”. Quella organizzata a Sulmona è stata una serata con tante presenze a testimonianza dell’affetto nei confronti di Barone che, insieme ai delegati locali, promuove nel capoluogo peligno da due anni il raduno delle Ferrari. “Fabio – ha affermato Tirimacco – ci ha fatto una bella sorpresa venendo a Sulmona in occasione del Tour in Rosso della Val Pescara”. Fabio Barone ha fatto sapere che quello compiuto in Marocco dovrebbe essere l’ultimo record ma, considerando la sua volontà di mettersi sempre in gioco, sarà possibile in un prossimo futuro sentire parlare ancora di lui? “Per il momento – ha concluso – non dico nulla. Vedremo in seguito se potrà esserci qualcosa”.

Domenico Verlingieri

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