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SULMONA. E’ sceso il sipario sulla Finale Bronzo che per due giorni ha richiamato a Sulmona molti atleti di livello nel panorama nazionale dando un tocco di qualità all’intero comprensorio peligno. Partendo dal successo ottenuto sotto l’aspetto sportivo, gli organizzatori dell’Amatori Serafini tracciano un bilancio dal punto di vista turistico perché si sono registrate oltre 800 presenze. “Tutti gli alberghi della città, tranne quelli che hanno fatto un passo indietro, sono stati stracolmi di atleti, tecnici,dirigenti, parenti ed amici che hanno garantito un notevole gettito turistico ed economico”. E’ quanto afferma il presidente Gino Carrozza secondo il quale ciò costituisce anche un ritorno d’immagine ed economico per il futuro. “Questi eventi servono veramente alla città e quanto può incidere lo sport nella crescita turistica? E’ quanto chiede l’Amatori Serafini agli amministratori comunali e regionali per capire se la classe politica crede e vuole investire nel turismo sportivo. “Per realizzare queste manifestazioni – prosegue Carrozza – c’è bisogno di sostegni economici ma anche della presenza degli uomini politici che non dovrebbero farsi scappare queste possibilità come invece ha fatto l’assessore regionale allo sport Silvio Paolucci che è stato assente sia alla conferenza stampa di presentazione che alle premiazioni della domenica”. L’Amatori Serafini, che si sforzerà fino all’ultimo per far capire ancor di più l’importanza di questi eventi, non si ferma qui e per il prossimo anno punta ad ottenere il massimo candidandosi ad ospitare i Campionati italiani assoluti per ammirare da vicino i più grandi atleti nazionali. “Questa competizione – conclude – potrà garantire la presenza del neo primatista nazionale dei 100 metri Filippo Tortu cioè il primo italiano di sempre a scendere sotto i 10” sulla distanza ma anche di altri atleti di livello come Gianmarco Tamberi e Alessia Trost. Li vogliamo portare tutti per il grande pubblico di Sulmona e della Valle Peligna”.

Domenico Verlingieri

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