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ATESSA. Al Montemarcone di Atessa finisce in parità la sfida del turno infrasettimanale della Promozione. L’Ovidiana Sulmona non va oltre lo 0-0 contro la Val di Sangro. Gara sofferta più del previsto per la squadra di Candido Di Felice contro un avversario molto giovane che in campo ha dato il meglio meritando alla fine il punto che serve a muovere la classifica. Il tecnico dei padroni di casa Angelo Bisci, squalificato in questa partita, schiera il 3-5-2 con Bassi e Kossiakov terminali offensivi mentre Di Felice conferma il 4-3-3 con la punta Aquino supportata da Di Cicco e Gonzalez Rodriguez. In apertura ci prova subito la Val di Sangro. Carpineta apre per Kossianov che controlla e tira ma non c’è alcun problema per Cattafesta. Qualche minuto dopo si vede ancora Kossianov che a due passi da Cattafesta non riesce a superarlo. Il pallino del gioco è sempre della Val di Sangro. Scambio tra Kossianov e Ibraliu con l’estremo difensore ovidiano che viene chiamato ancora all’intervento. Tenta la reazione l’Ovidiana Sulmona ma Aquino, servito da Gonzalez Rodriguez, viene pescato in fuorigioco e negli istanti successivi si registra una conclusione dalla distanza di Pacella che non produce effetti. Al 26’ occasione ospite con il filtrante di Gonzalez Rodriguez per Di Cicco che controlla e si gira ma Serrapica è bravo ad opporsi. Alla mezz’ora dopo una palla rimessa in gioco da Cattafesta riesce a conquistare Kossianov che si invola ma poi conclude debolmente. Serrapica respinge un tiro di Gonzalez Rodriguez e sulla ribattuta si avventa sul pallone Di Cicco ma c’è l’off side. Al 42’ cross dalla sinistra di Silvestri e colpo di testa in area di Aquino con palla di pochissimo fuori. Si va al riposo sullo 0.0. La ripresa si apre con un cambio nella Val di Sangro, fuori Ibraliu e dentro Leonardo Tano. Riprende a macinare gioco la Val di Sangro. Sugli sviluppi di una punizione, Mastronardi manca il colpo decisivo in area. In due circostanze ci prova Kossianov che colpisce di testa dentro l’area senza gli effetti sperati. Al 18’ va vicina al gol la Val di Sangro con un’azione andata avanti nonostante ci fosse un uomo a terra. Del Gizzi lamenta un pestone ma Diella di Vasto lascia correre e la squadra di Bisci si rende pericolosa. Cross di Mastronardi per il colpo di testa di Gennaro Tano con palla che sorvola di poco la traversa. I sulmonesi nella ripresa fanno difficoltà ad impostare la manovra ma alla mezz’ora beneficiano di un calcio di punizione in area in seguito ad un tiro di Tuzi con la palla conquistata dal portiere dopo il tocco del numero 3. Pacella serve Aquino ma la punizione è da ripetere. Sul secondo tentativo del bomber peligno la palla viene deviata in corner. Al 40’ si fa vedere Aquino con una conclusione dalla distanza ma i ragazzi di Bisci vogliono fare bella figura contro il più quotato Sulmona. L’arbitro concede sei minuti di recupero ed al 91’ si sviluppa un’azione sangrina con il tiro del nuovo entrato Rossetti deviato in corner da Cattafesta. L’Ovidiana Sulmona finisce la gara in dieci per l’espulsione di Badji che ferma fallosamente D’Orazio e per il difensore biancorosso scatta il secondo giallo. Sulla conseguente punizione eseguita da Caporale la palla viene deviata in calcio d’angolo. Al Montemarcone termina con un pareggio strameritato da una vogliosa e determinata Val di Sangro al cospetto della prestazione dell’Ovidiana Sulmona che non è piaciuta al tecnico Di Felice.

VAL DI SANGRO: Serrapica, Mastronardi, Caporale, De Menna (21′ st Schieda), Carpineta, Rossetti M., Di Biase (14′ st D’Orazio), Tano G., Ibraliu (1′ st Tano L.), Bassi (32′ st Rossetti A.), Kossiakov (44′ st Nasuti). A disposizione Di Lallo, D’Eramo, De Laurentis, Pellicciotta. Allenatore Angelo Bisci (squalificato).

OVIDIANA SULMONA: Cattafesta, Safon, Silvestri (39′ st Federico), Tuzi, Badji, Del Gizzi, Di Cicco (29′ st De Vincentis), Coletti (15′ st Tarantino), Aquino, Pacella, Gonzalez Rodriguez. A disposizione Meo, Valdez, Del Prete, Elezi, Shala, Tosti. Allenatore Candido Di Felice.

Arbitro: Antonio Diella (Vasto). Assistenti Giada Di Carlantonio (Teramo) e Francesco Di Nardo Di Maio (Pescara).

Note: espulso al ’95 Badji per doppia ammonizione.

Domenico Verlingieri

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