banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

Pineto – È il trionfo dei Nerostellati. Allo stadio “Mariani-Pavone” di Pineto, la squadra di Matteo Di Marzio tramuta in splendida realtà il sogno chiamato Eccellenza. Una promozione nella massima serie regionale arrivata 24 anni dopo l’ultima, risalente alla stagione 1991/’92. Annichilito il Passo Cordone, arrivato alla finalissima regionale con numeri testimoni di un rendimento che designava l’undici di Eugenio Natale come migliore squadra di Promozione dall’inizio del girone di ritorno all’appuntamento di una finalissima vinta col classico 2-0 dai Nerostellati. Formazione tipo per i pratolani che in attacco si affidano alla mobilità di Lagatta e alla sostanza di Dionisi, stante l’assenza di Palombizio per squalifica. Passo Cordone al gran completo con Pizzola in avanti, supportato da Di Domizio. Partenza incoraggiante dei Nerostellati che impattano al meglio il match. Prima palla-gol per i peligni con Sablone che grazia Zampacorta mancando di poco il bersaglio grosso. Al 13’ è ancora l’estremo difensore aprutino a sbarrare la strada del gol a Dionisi mentre poco dopo è Safon a provarci dalla distanza ma senza soddisfazione. Gara di grosso spessore tattico e agonistico da parte dei Nerostellati che al 33’ vanno vicinissimi al meritato vantaggio con Lagatta che spedisce alto su assist di Sablone. Risultato di parità all’intervallo ma in apertura di ripresa Guglielmo Dionisi fa esplodere la torcida pratolana staccando di testa e insaccando alle spalle di Zampacorta su perfetto cross di Vitone (1-0 e vantaggio meritato). Il Passo Cordone ci prova per la prima volta al 60’ ma Di Domizio non inquadra lo specchio della porta difesa da Meo. Doppia mossa di mister Natale: fuori Di Nicola e Ciovacco, dentro Libalihzadeh e De Leonibus mentre sull’altro fronte Di Marzio manda in campo Antonucci in luogo di Rossi. È ancora Pratola ma la volè di Vitone è troppo alta per impensierire Zampacorta. I Nerostellati legittimano il vantaggio andando vicini al gol con uno stacco di testa di Valente che manda di poco a lato. Un minuto dopo, al 76’, arriva il raddoppio nerostellato col destro mortifero di Dionisi che scatena il tripudio dei circa 300 pratolani accorsi a Pineto. L’ultimo cambio di Eugenio Natale vede l’inserimento di Cellucci al posto di Di Domizio per un Passo Cordone a trazione anteriore. Nel finale di gara è Meo a salire in cattedra mantenendo in piedi una Nerostellati che indietreggia a protezione del doppio vantaggio. Al 78’ il portierone peligno salva con i piedi su D’Anteo mentre di Marzio serra le fila mandando in campo Del Conte al posto di Sablone. Il Passo Cordone cerca di riaprire il match ma è Alfredo Meo a non volerne proprio sapere, salvando di piede e poi bloccando ancora su D’Anteo, prima di un ultimo provvidenziale intervento al tramonto del match, durante il quale Moscone (subentrato all’applauditissimo Dionisi) non riesce a concretizzare un contropiede nerostellato. Il Pratola non cede e dopo 5’ di recupero arriva il triplice fischio finale del sig. Varanese di Pescara a far partire la meritata festa di “Sua Eccellenza Pratola” a coronamento di una rincorsa ultraventennale. Davvero una bella impresa sportiva a conclusione di un’annata per la quale vanno i complimenti ai vincitori e ai vinti.

Giulio Misticone

 

Lascia un commento