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SULMONA. L’Ovidiana Sulmona analizza la sconfitta contro la vice capolista Bacigalupo con il rammarico per non aver portato a casa nemmeno un punto in una gara risolta a favore dei locali per un episodio. I peligni non hanno affatto demeritato su un campo difficile come quello di Vasto Marina. A riconoscere il valore della squadra di Del Beato è stato anche l’allenatore dei vastesi Roberto Cesario. “Per noi – ha dichiarato Cesario – è stato difficile soprattutto per merito del Sulmona che ha disputato una gara importante. Sapevamo delle difficoltà che ci avrebbe fornito questa squadra ed i miei dubbi alla fine sono risultati fondati. Il Sulmona è una buona squadra che si trova in una classifica che non merita ed è stato in grado di renderci la vita complicata”. Per il tecnico dei sulmonesi Cesidio Del Beato i complimenti sono utili a dare maggiore fiducia al gruppo ma per le prossime partite c’è la forte necessità di conquistare i primi punti del 2019. “Ricevere i complimenti – dichiara Del Beato – fa piacere dal punto di vista personale soprattutto per come ha giocato la squadra che meritava sicuramente un punto. Noi però d’ora in avanti abbiamo la necessità di sfruttare al meglio le occasioni che ci capitano durante la gare”. Contro la Bacigalupo Vasto Marina è stato necessario l’apporto dell’esperto portiere Alfredo Meo che, chiamato in causa per l’indisponibilità di Giovanni Di Cicco, non si è tirato indietro pur venendo da una lunga assenza dai campi. “Alfredo – prosegue Del Beato – è una persona di grande esperienza che ha fatto la storia del Sulmona e di altre squadre abruzzesi. Un elemento di assoluta affidabilità. Si sta allenando con noi da circa dieci giorni e, pur non essendo al top, a Vasto ha fatto la differenza”. Non mancano le recriminazioni per la conduzione di gara di Elena Bomba della sezione di Lanciano. “L’arbitraggio – commenta Del Beato – non è stato imparziale. Il primo rigore secondo me non c’era in quanto Youssouph Badji ha preso palla piena. Per noi c’era invece un rigore nettissimo su Shala nel primo tempo. Per non parlare poi delle ammonizioni. Non capisco perché è più facile dare i cartellini gialli al Sulmona anziché agli avversari. Mi auguro che grazie ai servizi di Onda Tv gli arbitri possano vedere gli errori. Io vedo i miei ma gli arbitri devono imparare anche a crescere e qualche volta devono fare il mea culpa perché sembra che non è mai colpa loro”. L’auspicio dell’Ovidiana Sulmona è che possa cominciare a girare tutto per il verso giusto per non rischiare di peggiorare una situazione che vede la squadra di Del Beato quartultima con una classifica molto corta nelle posizioni di coda. “Vedo una squadra – conclude – che ha voglia di lottare e combattere. Sono fiducioso ma adesso dobbiamo cominciare a fare qualche vittoria dopo la sconfitta a Vasto che poteva essere preventivata pur se avremmo meritato il pari”.

Domenico Verlingieri

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