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SULMONA – Oltre un centinaio di nuove leve del rugby hanno partecipato a Sulmona al concentramento riservato agli under 12 e 14. L’organizzazione è stata curata dalla società del Sulmona Rugby 1967 che ha ospitato squadre provenienti da tutto l’Abruzzo. E’ stata una giornata all’insegna del gioco e del divertimento che ha reso protagonisti anche tecnici e genitori. Nicola Coppola, allenatore della Tetras Rugby Vasto-San Salvo under 12, sottolinea la passione che quotidianamente viene messa in atto per la diffusione di questa disciplina tra i giovani. “Ogni giorno – afferma – si lavora sempre per migliorare e per far crescere i ragazzi ed anche per far nascere nuovi campioni. Noi ci sentiamo protagonisti insieme a loro. Ad ogni placcaggio e dopo ogni meta è come se fossimo in campo anche noi ad esultare. Ogni passo che compiono per noi è una vittoria”. Sono giunti con entusiasmo anche da Atessa per consolidare l’unione tra le due realtà rugbistiche che va avanti con successo dal 2015. “Grazie a questo legame – sostiene un genitore – siamo contentissimi di partecipare a questi eventi anche se la distanza è notevole. Saremo felici in un prossimo futuro di riceverli in casa nostra”. Il mini rugby ed il settore giovanile a Sulmona sono ormai una realtà consolidata che è entrata anche nelle scuole ed in particolare alla media Tedeschi di Pratola Peligna. “Tramite un progetto del Coni – sostiene il responsabile Luciano Visconti – siamo riusciti a creare una società sportiva scolastica che per i ragazzi è totalmente gratuita. Grazie a questo il movimento sta crescendo”. L’obiettivo della società sulmonese è quello di aggregare attorno alla disciplina del rugby bambini e ragazzi dell’intero Centro Abruzzo. “Il sogno – spiega il dirigente accompagnatore dell’under 10 Antonio Ventarola – è quello di far diventare il Sulmona Rugby il fulcro di tutta la vallata per radunare i giovani da Pettorano sul Gizio a Popoli. Vogliamo essere punto di riferimento per tutta la Valle Peligna”. Al termine dell’evento è aumentata la convinzione di ognuno sull’importanza dei valori di uno sport come il rugby che oltre ad insegnare la pratica di una disciplina riesce ad educare allo spirito di gruppo. “Placcare, superare l’avversario e andare in meta – dichiara l’allenatore del Pescara under 12 Carlo Volpe – per i ragazzi rappresenta una scuola di vita”.

Domenico Verlingieri

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