SULMONA. “Ci sono molti giovani. Oltre allo zoccolo duro dell’anno scorso abbiamo diversi volti nuovi di bambini e ragazzi. Partiamo con grandi numeri e nuovi allenatoriâ€. Così Adelmo Ramunno, responsabile della scuola calcio dell’Olympia Cedas di Sulmona, che traccia il bilancio degli Open Day rivolti a piccoli amici, primi calci e pulcini dai 4 agli 11 anni. Nello scenario dello stadio Pallozzi tanto divertimento ma anche immensa soddisfazione da parte di genitori e parenti. “E’ bene che facciano sport – hanno affermato – e per noi è un piacere stare qui tutti insieme perché si sta creando anche un affiatamento tra noi genitoriâ€. Da parte di tutti è emersa la convinzione che lo sport ed in questo caso il calcio rappresenta un autentica palestra di vita: “A queste età si imparano quei valori essenziali ed anche la disciplinaâ€. L’Olympia Cedas apre le porte a tutti non solo ai maschietti. “Ho chiuso addirittura il negozio prima per venirla a vedere – ha dichiarato lo zio di una bambina – ed è una cosa molto bella perché significa che il calcio non è solo per i maschi ma anche per le ragazzineâ€. Soddisfazione è stata inoltre espressa perché con la scuola calcio dell’Olympia Cedas si creano le giuste opportunità di integrazione per i ragazzi. “Qui – hanno sostenuto altri genitori – c’è un bellissimo ambiente, amichevole, familiare e molto professionale cioè tutto quello che si può desiderare per la formazione sportiva di un bambino dal punto di vista tecnico e caratteriale. L’Olympia Cedas è un’ottima società che svolge un’eccellente lavoro grazie ad allenatori capaciâ€. Al fine di garantire sempre una maggiore efficienza la società sta investendo molto sugli allenatori e sul progetto tecnico. “Puntiamo alla crescita dei giovani – conclude Ramunno – sia umana che tecnica. Ci apprestiamo ad una stagione molto difficile perché la Figc ha anticipato i tempi dei campionati regionali e provinciali. Il 30 settembre cominceremo le attività di base per continuare con quelle agonisticheâ€.
Domenico Verlingieri