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PRATOLA PELIGNA – “La prossima settimana daremo apposito incarico a un professionista per valutare la reale entità dei lavori e accertare le risorse necessarie per l’adeguamento dello stadio Ezio Ricci alle esigenze imposte dalla nuova categoria dei Nerostellati”. E’ quanto annuncia il neo sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino al fine di garantire alla squadra di giocare nel proprio stadio le gare casalinghe della Serie D senza perdere però di vista la realtà dei fatti perché: “dopo anni di mancati interventi, lo stadio richiederà certamente misure di adeguamento strutturale rilevanti al pari delle risorse da impegnare che andranno cercate anche al di fuori del bilancio comunale”. A tal proposito, il sindaco Di Nino conta molto sul bando predisposto dall’Istituto per il Credito Sportivo in collaborazione con l’Anci che mette a disposizione 100 milioni di euro di finanziamenti (non a fondo perduto) e 21 milioni di contributi in conto interesse per ampliare e ristrutturare gli impianti sportivi. “E’ un’opportunità che prenderemo in considerazione”. Sostiene il primo cittadino che rende noto dei tempi fino al 28 ottobre per rispondere anche se occorre il parere favorevole del Coni da allegare alla domanda. “Ci siamo attivati anche con la Regione Abruzzo – prosegue – chiedendo formalmente alla stessa un’attenzione per la nostra realtà sportiva. Questa amministrazione si sta muovendo con rapidità per permettere agli sportivi pratolani di applaudire la squadra nel proprio stadio, ma solo dopo una valutazione di quanto c’è da fare, con relativi tempi e risorse, avremo un quadro più preciso per avanzare ipotesi più vicine alla realtà“.
Domenico Verlingieri

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