banner
banner

PRATOLA PELIGNA – Salta l’accordo sulla gestione condivisa dello stadio Ezio Ricci di Pratola Peligna per il diniego espresso dai Nerostellati. E’ quanto è emerso in un incontro svoltosi ieri sera tra le società Nerostellati, Virtus Pratola e Gs Volley ’78 con il sindaco Antonella Di Nino. La posizione del club del presidente Gianluca Pace ha creato amarezza da parte del primo cittadino che ha dovuto constatare a malincuore le difficoltà insorte per giungere ad una gestione condivisa. “Dopo due mesi di riunioni, contatti e incontri – ha affermato la Di Nino – per cercare la soluzione migliore e tempestiva per lo stadio Ezio Ricci, che per questa amministrazione coincide con la possibilità di gestione condivisa tra le società sportive pratolane attraverso un regolare bando, nell’ultimo incontro di ieri sera è emersa la chiara difficoltà a trovare un accordo per imboccare questa strada”. E’ stata una riunione a tratti molto animata dove, anziché procedere in un clima di simbiosi e partecipazione, si è andati allo scontro. Prendendo atto di questa situazione e dei tentativi indirizzati alla ricerca della condivisione andati a vuoto, il sindaco Di Nino annuncia di voler proseguire per arrivare alla soluzione definitiva del problema: “Seguendo le linee guida del regolamento approvato nel consiglio comunale dello scorso 28 luglio, attiverò presto le procedure della gara per l’affidamento della gestione dello stadio con la previsione di specifiche garanzie per tutti, sperando che nelle more dei tempi per la stesura del bando le possibilità di una gestione condivisa emergano nuovamente. Sarebbe un bel segnale per la comunità pratolana in un settore delicato come lo sport che sta dando lustro al paese e all’intero territorio peligno. Voglio arrivare presto a chiudere le questioni della gestione e dell’adeguamento dello stadio. Non ho perso un attimo per trovare le soluzioni, anche ora procederò speditamente”.

Per quanto riguarda i lavori, l’amministrazione comunale intende perseguire la strada di un apposito bando della Regione Abruzzo da 29 milioni di euro con tutti i ritardi che però ne conseguiranno visto che dovrà essere ancora emanato.

Domenico Verlingieri

Lascia un commento