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SULMONA. Il Sulmona Rugby 1967 traccia il bilancio del 2019. L’occasione è stata quella della conviviale natalizia, svoltasi nella club house del campo in località Incoronata, alla presenza dei rappresentanti delle varie categorie sia delle giovanili che della prima squadra. “Siamo riusciti ad ospitare in questa serata – afferma il presidente Mauro Ranalli – oltre cento persone tra l’under 14, 16, 18 e la squadra femminile. Per noi è un grosso motivo d’orgoglio perché dopo tanti anni siamo riusciti a coinvolgere tanti ragazzi che hanno formato un gruppo abbastanza coeso. Soltanto la prima squadra nel campionato di Serie C sta continuando con grosse sofferenze dovute ad assenze importanti ma in generale il movimento è in crescita”. Soddisfatto il capitano della prima squadra Stefano Casalvieri perché anche quest’anno si arriva al tradizionale appuntamento natalizio con tanto entusiasmo nei confronti dell’affascinante mondo del rugby: “Il numero di ragazzi e genitori dimostra che stiamo lavorando bene. C’è attaccamento nei riguardi della società e c’è voglia di partecipazione e di stare insieme. Come sempre il rugby non è soltanto uno sport ma anche una famiglia”. La novità in assoluto è rappresentata dalla squadra femminile che è stata affidata alla conduzione tecnica di Giuliano Bianchimani. “Ci sono tante ragazze – dichiara Biachimani – che si allenano con molto impegno. Il 12 gennaio ci sarà la prima giornata di campionato nelle Marche. In bocca al lupo a tutte loro ed al Sulmona Rugby perché gli auspici per il futuro sono ottimi”. Giuliano Bianchimani nel corso della serata ha ricevuto il premio come miglior atleta dell’anno perché riesce a conciliare diversi impegni, sia come istruttore che come giocatore, sempre al servizio del Sulmona Rugby. Originario di Casoli, Bianchimani è arrivato a Sulmona dopo l’unione avvenuta nel 2015 con l’Atessa Rugby. Cinque anni di lavoro insieme che hanno prodotto risultati importanti. “Per noi è un piacere – afferma il presidente dell’Atessa Rugby Mirko Cinalli – partecipare alla cena di Natale a Sulmona. Stiamo andando verso il sesto anno del nostro sodalizio sportivo ed ora siamo diventati una famiglia nel vero senso della parola. I ragazzi sono cresciuti e stanno imparando molto. Per noi è un onore essere gemellati con Sulmona e speriamo di continuare ancora per tanti anni”.

Domenico Verlingieri

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