

Trionfo su due ruote: gli atleti di Sulmona conquistano la Race Across Italy 775
Sulmona, 8 maggio 2025 – Tre atleti abruzzesi, Daniele La Morticella, Stefano Mozzillo e Iuri Di Benedetto, hanno compiuto un’impresa straordinaria completando la Race Across Italy 775, una competizione internazionale di ultracycling che ha messo alla prova i loro limiti fisici e mentali. Rappresentanti della ASD Full Spectrum Academy, i tre hanno affrontato un percorso di 775 chilometri con 10.500 metri di dislivello positivo, con partenza e arrivo a Silvi Paese, dal 2 al 4 maggio 2025. Pedalando senza sosta, anche di notte, hanno spinto la loro resistenza al confine in una gara che ha attirato partecipanti da oltre 20 paesi.
Organizzata dalla ASD Bike & Dreams e da Rai Race Manager, la Race Across Italy 775 è una sfida formidabile, che richiede di coprire il percorso in poco più di due giorni senza dormire. Daniele La Morticella, 35 anni, di Sulmona, ha gareggiato da solo con il supporto di un’ammiraglia, mentre Stefano Mozzillo, 36 anni, di Sulmona, e Iuri Di Benedetto, 30 anni, di Introdacqua, hanno partecipato in coppia. Tutti e tre hanno tagliato il traguardo, con le classifiche ufficiali che saranno pubblicate a breve.
L’idea di iscriversi a questa gara di ultracycling è nata da Stefano Mozzillo, ex membro delle forze speciali dell’esercito italiano, che nel settembre 2024 ha fondato la palestra Full Spectrum Academy. In questo centro, dedicato alla preparazione mirata di atleti in discipline come pesistica, triathlon, atletica e ciclismo, i tre si sono allenati con un approccio “allegramente competitivo”. “È proprio in questo ambiente che ci siamo dedicati alla preparazione per questa competizione, soprattutto dal punto di vista psicologico e strategico per superare gli avversari,” ha raccontato Daniele La Morticella. “Se non avessimo appreso qui le capacità per superare i nostri limiti e conoscere noi stessi, sarebbe stato davvero impossibile farcela.”
Per la coppia formata da Stefano e Iuri, la chiave del successo è stata la sintonia: “Dovevano conoscersi bene sotto ogni aspetto, evitare discussioni e fondarsi sui propri punti di forza per aiutarsi l’un l’altro durante il percorso,” ha spiegato Daniele. Per lui, che ha gareggiato in solitaria, il viaggio è stato altrettanto introspettivo: “È dopo i 400 km che si comincia a vedere di che pasta si è fatti e se si ha la stoffa per tagliare il traguardo, perché lì inizia la vera gara. Gli acciacchi cominciano proprio a metà percorso, ma sapevamo tutti e tre di potercela fare.”
L’impresa di Daniele, Stefano e Iuri non è solo una vittoria personale, ma un esempio di come dedizione, preparazione e lavoro di squadra possano portare a risultati eccezionali. La loro partecipazione alla Race Across Italy 775 porta alto il nome di Sulmona e del territorio abruzzese, dimostrando che con la giusta mentalità si possono superare anche le sfide più estreme.