Un Percorso Inarrestabile negli Scacchi: La Storia di Raffaele Disanti
La strada è ancora lunga, ma come gli alfieri che si muovono in diagonale, Raffaele Disanti, sulmonese di 45 anni, ha raggiunto il prestigioso titolo di 2N Seconda Categoria Nazionale negli scacchi. Un traguardo reso possibile grazie ai 1613 punti accumulati nell’ultimo anno, da quando ha rispolverato la scacchiera che aveva abbandonato da bambino.
“Un anno fa – scrive Raffaele su Facebook – avevo 44 anni e decisi di mettermi in gioco nello sport che mi appassionò da bambino ma che avevo ormai accantonato, anche per mancanza di amici con cui giocare: gli scacchi. Poi a Sulmona ho scoperto il Circolo della Sulmona Scacchi, che mi ha accolto a braccia aperte ed anche inserito nel direttivo.”
Il percorso verso questo successo è stato segnato da sfide e strategie, con partecipazioni a tornei standard e partite lunghe fino a quattro ore contro avversari nazionali e internazionali.
“È stato un percorso di studio – prosegue – di fatica mentale, viaggi in tutta Italia, frustrazioni per le sconfitte e gioie per le vittorie in partite lunghissime e combattute. Nel mondo scacchistico, iniziare a 44 anni non è semplice: manca la freschezza dei bambini, che spesso raggiungono punteggi molto più alti, ma io sono orgoglioso di questo risultato, che spero sia solo l’inizio di ulteriori soddisfazioni scacchistiche.”
Raffaele non manca di ringraziare chi lo ha sostenuto lungo il cammino. “Devo ringraziare il Circolo di Sulmona e tutti i suoi componenti, a partire dal Presidente Luzio Antonini, il mio maestro Marco Di Cesare, e le mie fonti di ispirazione: il Maestro Internazionale Pierluigi Piscopo e il Maestro Internazionale Miragha Aghayev, con cui ho avuto l’onore di trascorrere momenti molto istruttivi. C’è ancora tanto da imparare, tantissimo, e gli scacchi sono forse lo sport più difficile del mondo, ma io continuerò a migliorare! Ad Maiora.”
Raffaele è ora a meno di duecento punti dall’accesso alla Prima Categoria Nazionale (1N). Superando i 2000 punti, potrà aspirare al titolo di Candidato Maestro Nazionale (CM).