SULMONA. Giocare un’intera partita sulla neve non è da tutti, invece lo è per i rugbisti che sfidando il freddo e le difficoltà riescono a portare a termine il loro compito. Protagonisti di quest’impresa sono stati gli Under 14 del Sulmona e del Pescara che lo scorso sabato si sono sfidati sul terreno di gioco dell’Incoronata completamente innevato. Non servono le linee in quanto per la regolarità basta segnare il campo con i conetti. Al pronti via le due squadre si sono date battaglia giocando intensamente in una location molto particolare. A vincere è stato il Sulmona per 15-5 grazie a tre mete al cospetto di una soltanto da parte dei pescaresi. La formazione di casa era composta non solo dai giovani del Sulmona ma c’erano anche i pari età di Atessa. Gufetti e draghetti insieme per costituire un unico gruppo che ha soddisfatto il presidente Mauro Ranalli, alla sua prima partita come allenatore dell’Under 14 dopo l’avvicendamento con Enzo Guglielmi passato alla guida della prima squadra. “Il gruppo è in crescita grazie alla presenza di buoni elementi. Ciò dimostra che il legame con Atessa funziona”. E’ quanto ha dichiarato Ranalli che, insieme alla società ed allo staff tecnico, promuove con passione la valorizzazione di questo sport tra i giovani. Due squadre da elogiare quelle scese in campo sabato, basti pensare che a giocare sulla neve sono stati ragazzi di età non superiore ai 14 anni. Abituarsi sin da ora ad affrontare le difficoltà aiuta sicuramente a crescere con il fisico, il cuore, l’intelligenza e la voglia di lottare.
Domenico Verlingieri
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