
Un appuntamento imperdibile quello di domenica 23 febbraio prossimo alle ore 17.00: l’opera torna protagonista sul palcoscenico del Teatro Caniglia con un evento attesissimo dal pubblico amante del bel canto. Per la stagione della Camerata Musicale Sulmonese, arriva a Sulmona l’unica replica in Abruzzo della celebre Carmen di Georges Bizet. Questo spettacolo rappresenta la manifestazione n° 1548 nel lungo percorso della Camerata, che da 72 anni porta la grande musica nella regione. La produzione è curata dall’Ateneo Internazionale della Lirica e vanta la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane, del Coro dell’Opera di Parma, della Camerata Musicale Sulmonese e di un cast d’eccezione. La prima rappresentazione di Carmen, a Parigi nel 1875, fu inizialmente accolta con freddezza dalla critica, che la considerava un’opera provocatoria e troppo innovativa per l’epoca. Bizet, purtroppo, non poté mai assistere al grande successo che l’opera riscosse dopo la sua morte. La prima italiana avvenne al Teatro Bellini di Napoli nell’ottobre del 1879, e da allora Carmen è diventata una delle opere più eseguite al mondo, attualmente terza nella classifica delle opere più rappresentate. Le arie immortali, la carismatica protagonista e l’atmosfera passionale hanno reso Carmen un’opera di riferimento per il repertorio operistico. Tra le interpreti più celebri del ruolo ci sono state Maria Callas, Mirella Freni, Anna Moffo, Teresa Berganza e Jessye Norman. Oltre all’opera lirica, Carmen ha ispirato numerose produzioni cinematografiche e teatrali. Ad accompagnare gli artisti il Coro dell’Opera di Parma, un ensemble che raccoglie la tradizione corale della città emiliana, partecipando alle più prestigiose produzioni liriche italiane. Ha collaborato con Giovanni Allevi per la realizzazione dell’inno ufficiale della Serie A di calcio. Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane – fondata nel 2003 dal M° Stefano Giaroli, è oggi una delle realtà orchestrali più dinamiche d’Italia, con un repertorio che spazia dalle opere verdiane a tutto il grande melodramma italiano. Coro di voci bianche Piccoli Polifonici della Camerata Musicale Sulmonese – composto da giovani talenti tra gli 8 e i 13 anni, ha già partecipato con successo alle produzioni di Turandot e Bohème. Grazie alla sinergia tra Camerata Musicale Sulmonese, Ateneo della Musica di Sulmona, Associazione Culturale Fantasia in Re e Associazione Harmonia Novissima di Avezzano, il Teatro Caniglia continua a ospitare grandi produzioni operistiche, riportando la lirica al centro della scena culturale abruzzese. Nei giorni scorsi è stato firmato un protocollo d’intesa tra queste associazioni per programmare la messa in scena di opere di Bellini, Rossini, Verdi e Mozart nel triennio 2025-2027. L’obiettivo è quello di favorire la diffusione dell’Opera Lirica nei teatri del territorio peligno, della Marsica e della provincia dell’Aquila. Non perdere l’appuntamento con la grande opera! Prenotazioni e biglietti disponibili presso il Teatro Comunale “Maria Caniglia” di Sulmona.