
Sabato 21 giugno, ore 21 – Teatro Italia. Un concerto speciale per sostenere gli ambulatori chirurgici di Sulmona e Castel di Sangro
Musica e solidarietà si incontrano a Castel di Sangro per un evento speciale all’insegna della bellezza e dell’impegno civile. Sabato 21 giugno alle ore 21, al Teatro Italia, il medico e cantautore Antonello Persico porterà in scena “Anime Salve”, un concerto-tributo alla poesia e alla musica di Fabrizio De André. L’iniziativa rientra nel progetto “Una colonna sonora per la vita”, promosso dal Nomadi Fans Club “Un giorno insieme” di Sulmona, con un obiettivo concreto: sostenere gli ambulatori di chirurgia degli ospedali di Castel di Sangro e Sulmona attraverso la raccolta fondi. L’intero incasso sarà destinato all’acquisto di manipoli per bisturi a getto d’acqua, utili nel trattamento di lesioni cutanee croniche e piede diabetico, contribuendo così a migliorare la qualità delle cure e a prevenire amputazioni. Durante la conferenza stampa di presentazione, il presidente del club Vincenzo Bisestile ha sottolineato il valore dell’iniziativa: “Il nostro scopo è offrire un contributo concreto e immediato, senza alcun finanziamento pubblico, grazie al sostegno dei cittadini dell’Alto Sangro e del Centro Abruzzo”. Anche il dirigente medico Antonio Di Gregorio, responsabile della Chirurgia di Sulmona e Castel di Sangro, ha evidenziato come Castel di Sangro sia stata “una delle prime sedi in Abruzzo della chirurgia rigenerativa. La donazione rappresenta un aiuto essenziale per i tanti pazienti che ogni giorno affrontano lesioni difficili da trattare”. Lo spettacolo vedrà Antonello Persico alla voce e chitarra, accompagnato da una band affiatata: Paolo Palma (chitarre e arrangiamenti), Paola Ciolino (tastiere), Zelindo Di Giulio (basso), Simone Antonini (batteria), Stefano Mammarella (flauto) e Giulia Persico (cori e percussioni). In scaletta, le canzoni più amate di De André: da “Don Raffaè” a “Via del Campo”, fino all’intero album “Anime Salve”, capolavoro che dà il titolo al concerto. Ma dietro la musica, c’è molto di più. Antonello Persico, classe 1957, è medico chirurgo pediatrico, attivo per decenni nell’Ospedale di Pescara. Da sempre unisce passione artistica e vocazione umanitaria: dai primi concerti universitari al sostegno a numerose associazioni benefiche, fino alla clownterapia per i piccoli pazienti. Con i proventi dei suoi concerti ha contribuito all’acquisto di ecografi, strumenti chirurgici, arredamenti per reparti pediatrici e ha promosso iniziative con realtà come Unicef, Emergency, Telethon, AIL, AGBE e ClownDoc. “Cantare De André è un modo per curare anche l’anima”, racconta Persico. “È un sogno che porto avanti da oltre trent’anni: unire la musica all’aiuto concreto, affinché la speranza non resti solo una parola, ma si trasformi in azione”. Il concerto del 21 giugno è l’occasione per vivere una serata intensa, dove la memoria di Fabrizio De André si intreccia alla forza della solidarietà e al desiderio di rigenerare non solo le strutture sanitarie, ma anche il senso di comunità.