
C’è un momento, a volte, in cui guardarsi allo specchio diventa difficile. Un dettaglio che non ci appartiene più, una cicatrice che racconta una storia che vorremmo riscrivere, un tratto che ci fa sentire diversi. E poi c’è un altro momento, quello in cui si decide di riprendersi l’immagine di sé. A quel punto, può bastare una mano esperta e un ascolto sincero per ritrovare armonia. È da qui che parte “I Trucchi del Maestro”, la nuova serie italiana che debutta su Real Time sabato 26 luglio alle 17:10, per otto settimane consecutive. Protagonista è Ennio Orsini, sulmonese, nome di punta della dermopigmentazione a livello internazionale. Nel suo studio abruzzese, Dermamente, Orsini accoglie donne e uomini che cercano un cambiamento profondo, spesso ben oltre la superficie. Ma questa non è una serie sul trucco. È una serie su ciò che il trucco, quando è fatto con arte, competenza e umanità, può restituire: dignità, fiducia, identità. Puntata dopo puntata, si intrecciano due storie per volta, tra chi cerca di mascherare una ferita e chi invece vuole mostrarla con orgoglio, ma senza più dolore. Il trucco diventa allora un alleato, non un nascondiglio. La dermopigmentazione, spesso associata al trucco permanente, qui viene raccontata nelle sue applicazioni paramedicali più avanzate: ricostruzione dell’areola mammaria post-intervento, copertura di alopecie, camuffamento di cicatrici o macchie cutanee. Ogni trattamento diventa la tappa finale di un percorso emotivo e psicologico importante. “I Trucchi del Maestro” si muove tra estetica e medicina, ma con uno sguardo profondamente umano. Il “Maestro”, come viene chiamato Orsini, non è un semplice operatore: è un narratore silenzioso che, con ago e pigmento, accompagna le persone a ritrovare sé stesse. Il tutto con uno stile che mescola divulgazione, empatia e alta professionalità. Real Time, con questa produzione originale, accende i riflettori su un mondo spesso invisibile, ma che riguarda da vicino chi ha affrontato malattie, traumi o semplicemente il tempo. E ci ricorda una cosa importante: sentirsi bene nel proprio corpo non è un capriccio, ma un diritto.









