banner
banner

SULMONA – Come riportato da molti organi di informazione, la Pinacoteca Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Sulmona, fondata e curata per oltre 40 anni dal pittore Sulmonese Gaetano Pallozzi, scomparso lo scorso aprile, con deliberazione della giunta Comunale di Sulmona n° 210 del 18 novembre 2020, è stata intitolata allo scultore Ettore Ferrari, autore della statua di Ovidio sita in Piazza XX Settembre, morto circa 100 anni fa.
Stupore e sconcerto nella famiglia Pallozzi che ritiene tale intitolazione un torto grave alla memoria del suo fondatore.
La signora Mariolina Pallozzi, figlia del maestro sulmonese, ha scritto una lettera al sindaco di Sulmona Annamaria Casini “lettera aperta alla città”, esprimendo sconcerto e chiedendo spiegazioni.
Questa mattina abbiamo contattato telefonicamente il sindaco di Sulmona Dottoressa Annamaria Casini che ha così risposto:
“La decisione di dedicare un luogo cittadino allo scultore Ettore Ferrari, artista di fama internazionale – spiega il sindaco Annamaria Casini – legato alla Città di Sulmona per aver donato nel 1924 la statua di Ovidio eretta in piazza 20 Settembre, è maturata nella fase preparatoria delle celebrazioni per il bimillenario della morte del vate sulmonese quando la Commissione per la Toponomastica cittadina ritenne che era doveroso onorare la memoria di quei personaggi che, a vario titolo, avevano celebrato Ovidio – spiega il sindaco – Valutato lo “spessore artistico e culturale” di Ettore Ferrari, e constatato che nel centro storico della città non esistevano luoghi da intitolare, il 27 settembre 2018 la scelta della Commissione Toponomastica s’indirizzò sulla “Pinacoteca di arte moderna”, da ridenominare anche in “Galleria di arte moderna e contemporanea Ettore Ferrari” per la presenza, al suo interno, di numerose sculture”.  “All’epoca, il maestro Gaetano Pallozzi era vivente e non esistevano, come tutt’ora non esistono, le condizioni di legge per poter intitolare qualsiasi ricordo permanente a persona deceduta prima di dieci anni” sottolinea il sindaco. “L’intitolazione della Galleria d’arte al grande scultore Ettore Ferrari, artista di spessore internazionale, è un valore aggiunto per la comunità sulmonese e non sminuisce assolutamente l’impegno, la passione e la dedizione che il maestro Gaetano Pallozzi ha profuso per più di cinquant’anni in favore del “Premio Sulmona” e della collezione di quadri raccolta, tanto che la sua preziosa opera non solo è stata già ricordata con l’intitolazione del “Premio Sulmona” al suo nome, per quanto è nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale di celebrare la sua memoria – a tempo debito – intitolandogli la sezione pittorica della stessa Galleria d’arte e dedicando all’artista Attilio Di Rienzo la sezione scultorea” conclude così Casini.
Il sindaco Annamaria Casini ci ha inoltre riferito che sta preparando una lettera di risposta alla signora Mariolina Pallozzi che invierà appena possibile, impegnata come è nella nota situazione pandemica che affligge anche la nostra città e che, diciamo noi, la vede protagonista nelle iniziative di contenimento del contagio.
Gaetano Trigilio

Lascia un commento