
L’Impegno della Croce Rossa Italiana: Dall’Abruzzo alla Striscia di Gaza
Durante una visita di due giorni in Abruzzo, il Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ha visitato diverse località, tra cui contrada Tamarete, Rigopiano, Silvi e Sulmona. Qui ha incontrato le Volontarie e i Volontari dei Comitati della CRI della regione, osservando da vicino le numerose attività in cui sono impegnati: dall’accoglienza post sbarco al supporto alla popolazione in ambito sociale, con la consegna di pacchi alimentari e aiuti alle famiglie, il supporto ai più fragili, fino alla donazione di sangue e plasma.
A Sulmona, è giunta una notizia importante dalla Striscia di Gaza. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) ha preso in consegna tre giovani donne israeliane, Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher, che erano ostaggio dall’inizio del conflitto, il 7 ottobre 2023. Questo passo importante dona speranza alla popolazione che soffre a Gaza e un sorriso commosso a tutte le Volontarie e i Volontari della CRI a Sulmona. L’opera della Croce Rossa, e di tutto il Movimento, si conferma fondamentale tanto nelle comunità del nostro Paese quanto nelle zone di conflitto, dove i diritti umani non vengono rispettati e la popolazione, così come gli operatori umanitari, sono spesso bersaglio di violenza e odio. L’immagine del convoglio della Croce Rossa con a bordo le tre donne lancia nel mondo un messaggio di speranza. L’augurio è che la liberazione di questi ostaggi sia solo l’inizio di un impegno per la pace, per porre fine alle ostilità nella Striscia, e per restituire dignità e umanità alla popolazione civile, soprattutto a chi soffre e alle persone più fragili.
A Sulmona erano presenti, insieme al Presidente Nazionale Rosario Valastro, tutti i presidenti dei Comitati abruzzesi della Croce Rossa Italiana e il consiglio direttivo regionale CRI Abruzzo, presieduto da Maria Mucciante. Il presidente ha ringraziato i volontari del Comitato di Sulmona per il lavoro costante che svolgono sul territorio a favore delle persone più vulnerabili.
Durante questi incontri, insieme al Presidente Regionale Abruzzo della CRI, Maria Mucciante, e ai Comitati dell’Associazione, è stato ricordato l’evento tragico di Rigopiano. È stata l’occasione per abbracciare la famiglia di Gabriele D’Angelo, Volontario della CRI scomparso a causa della slavina che travolse l’hotel di Farindola, causando la morte di 29 persone. Inoltre, si è ricordato l’impegno delle Volontarie e dei Volontari durante la pandemia, che ha colpito duramente alcuni Comuni della regione.