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Sulmona – Il Comitato Cittadini della Valle Futura va avanti con il progetto per la riconversione del deposito militare di San Cosimo in Polo logistico della Protezione Civile. Il responsabile del Comitato Roberto Santilli ha scritto ai presidenti della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, al fine di sensibilizzarli sulla questione e nella ferma convinzione dell’utilità del progetto con la volontà di proseguire a porre in essere tutti i tentativi utili al raggiungimento dell’obiettivo. Roberto Santilli, nell’illustrare la situazione, spiega a Mattarella ed a Renzi di aver iniziato dal 2006 il percorso istituzionale e sociale sulla proposta progettuale di riconversione del deposito militare posto a ridosso di Monte San Cosimo e intitolato al Tenente Colonnello Enrico Giammarco. “L’area di Monte San Cosimo riconvertita in Polo logistico per la Protezione Civile – si legge nella missiva – potrebbe essere posta al servizio di un ampio territorio potendo assolvere a funzioni molteplici quali stoccaggio di materiali, area di accoglienza della popolazione in caso di emergenze, addestramento, centro direzionale, produzione di beni e strutture, eliporto e quant’altro possa rispondere alle necessità proprie della Protezione Civile”. Santilli ricorda inoltre che dopo anni di incontri e dibattiti si arrivò nel 2011 all’approvazione di una risoluzione in consiglio regionale che impegnò l’allora presidente Gianni Chiodi a mettere in atto iniziative istituzionali nei confronti del Governo nazionale per favorire la riconversione del deposito militare ma il progetto risulta attualmente caduto nel dimenticatoio. “Sig. Presidente, come cittadini di un’area povera dal punto di vista economico – prosegue la lettera – ma ricca di volontà e di voglia di rinascita, portiamo avanti con determinazione tale idea-progetto perché siamo fermamente convinti che l’individuazione di una idonea ed innovativa struttura per la Protezione Civile rappresenti una necessità oggettiva, stante l’elevata sismicità del territorio e la presenza di vulcani, appunto, nel centrosud Italia”. Il Comitato Cittadini della Valle Futura, rivolgendosi a Mattarella e Renzi, punta inoltre a far inserire l’iniziativa nel progetto Casa Italia.

Domenico Verlingieri

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