
Ad Anversa degli Abruzzi si è svolta una cerimonia semplice ma intensa per celebrare, per la prima volta, la Giornata nazionale degli Internati Militari, istituita ufficialmente con la Legge n. 6 del 13 gennaio 2025 e fissata ogni anno al 20 settembre. Una data scelta per onorare i circa 650.000 soldati italiani che, dopo l’8 settembre 1943, furono catturati e deportati nei campi di prigionia in Germania, molti dei quali non fecero più ritorno. La commemorazione si è tenuta domenica 21 settembre presso il “Luogo della Memoria”, realizzato sulla scalinata che da Piazza Belprato conduce al Municipio. Il sito, inaugurato lo scorso 2 novembre 2024, custodisce una targa commemorativa e pietre d’inciampo con i nomi di sette anversani che vissero la drammatica esperienza dell’internamento.


Alla cerimonia hanno preso parte numerosi cittadini e visitatori, uniti nel ricordo e nella gratitudine verso chi, pur privo di armi e libertà, scelse di non aderire alla Repubblica di Salò e di restare fedele ai valori di dignità e libertà. Dopo una riflessione storica sull’esperienza degli ex IMI, è stato deposto un omaggio floreale davanti alla targa. Il Parroco Don Andrea Accivile ha poi guidato un momento di preghiera in memoria dei caduti di tutte le guerre, impartendo la benedizione ai presenti e al monumento. Il ricordo dei sacrifici del passato ha lasciato spazio anche a un pensiero per il presente: molti partecipanti hanno espresso preoccupazione per i conflitti in corso nel mondo, auspicando che si possano presto trovare accordi di pace. Una voce corale che lega la memoria alla speranza, nella consapevolezza che ricordare serve a costruire un futuro migliore.









