

Omaggio a Gregorio Rotolo: Niko Romito in visita a Valle Scannese
Il 2 maggio 2025, l’azienda agricola biologica “Valle Scannese” di Scanno, fondata dal compianto Gregorio Rotolo, ha accolto una visita speciale: quella dello chef stellato Niko Romito. L’evento, carico di emozione e significato, è stato un momento per ricordare e celebrare l’eredità di Rotolo, scomparso nel 2022 a 62 anni, riconosciuto come un simbolo della pastorizia abruzzese e della tradizione casearia della regione. La visita, documentata da una toccante fotografia scattata da Enzo Gentile, ha visto Romito incontrare Maria Rosaria, sorella di Gregorio, e altri membri della famiglia, in un’atmosfera di profondo rispetto e condivisione.
Gregorio Rotolo, ricordato come “Gregorio Magno” per la grandezza dei suoi prodotti, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama gastronomico italiano. La sua azienda, nata negli anni ’70 con pochi capi di ovini e oggi biologica, conta 1500 pecore, 100 capre e 40 mucche, producendo formaggi, carni e salumi di eccellenza. Tra i suoi prodotti più celebri spicca la Ricotta Scorza Nera, una ricotta stagionata realizzata con tre sieri diversi (vaccino, ovino e caprino), ricoperta di muffe e massaggiata con olio d’oliva. Rotolo, strenuo difensore della biodiversità e della filiera corta, ha conquistato chef e buongustai in tutta Italia, tanto che i suoi formaggi sono stati scelti da grandi nomi della cucina, tra cui lo stesso Romito, per arricchire i loro menù. Insieme a Nunzio Marcelli, Gregorio aveva ideato l’iniziativa “Adotta una pecora”, un progetto innovativo per sostenere la pastorizia tradizionale.
Niko Romito, originario di Castel di Sangro, è una figura di spicco della gastronomia mondiale. Autodidatta, ha trasformato il ristorante di famiglia Reale in un’eccellenza internazionale, conquistando tre Stelle Michelin in soli sette anni, oltre a numerosi riconoscimenti come i Cinque Cappelli della Guida dell’Espresso e una presenza costante nella classifica The World’s 50 Best Restaurants. Profondamente legato all’Abruzzo, Romito ha reso omaggio a Rotolo sottolineando il valore del suo lavoro, che ha contribuito a elevare i prodotti abruzzesi a simbolo di autenticità e qualità. La sua visita a Valle Scannese, come riportato da La Foce di Scanno, è stata un tributo non solo a Gregorio, ma anche alla tradizione casearia che continua a vivere grazie alla famiglia Rotolo e all’azienda.
L’incontro, svoltosi nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha rappresentato un momento di riflessione sull’importanza di preservare le radici culturali e gastronomiche della regione. La commozione dell’abbraccio tra Romito e la famiglia Rotolo, immortalata nella foto, testimonia il legame profondo tra chi, come Gregorio, ha dedicato la vita alla terra, e chi, come Niko, ne porta avanti il racconto attraverso la cucina d’autore.
Questo evento non è stato solo un ricordo, ma un impegno a continuare il lavoro di Gregorio Rotolo, custode delle montagne d’Abruzzo e ambasciatore di Scanno nel mondo. La sua eredità vive nei prodotti di Valle Scannese, nei sapori autentici che raccontano una storia di passione, tradizione e amore per l’ambiente.