
Il Cammino di San Domenico Abate continua a intrecciare spiritualità e bellezza paesaggistica. Ieri si è svolta una nuova tappa del pellegrinaggio che ha visto oltre trenta fedeli di Fornelli partire da Cocullo per arrivare a Villalago, attraversando alcuni dei luoghi più suggestivi della Valle del Sagittario. Un percorso che non è solo cammino fisico, ma occasione di incontro e di condivisione. I partecipanti hanno potuto visitare l’oasi di Cavuto, diretta da Sefora Inzaghi, Castrovalva e lo spettacolare eremo che si affaccia sul lago di San Domenico, uno dei simboli più riconoscibili di Villalago. Alla giornata hanno preso parte anche figure di rilievo come l’ingegnere Piero Rovigatti, estensore del progetto sui cammini presentato dai comuni al bando regionale, e il professor Flavio Felice dell’Università del Molise, insieme al sindaco di Cocullo Sandro Chiocchio e alla direttrice della Riserva Lago Pio, Silvia Di Paolo. L’organizzazione è stata curata dalla guida AIGAE Luciano Di Berardino con l’Associazione Di Nola di Cocullo. Il cammino vuole rafforzare la sinergia tra i paesi della Valle, uniti dalla comune devozione a San Domenico Abate e dalla volontà di custodire e valorizzare il proprio patrimonio spirituale, naturale e culturale. Il prossimo appuntamento sarà sabato 31 agosto, in occasione della rappresentazione del “Miracolo del Lupo” a Villamagna: un’altra tappa del Cammino condurrà i pellegrini da Pretoro a Villamagna passando per Fara Filiorum Petri, nel segno della fede e della tradizione.









