
Il chiostro del cinquecentesco ex Convento dei Minori Osservanti, a Pacentro, si prepara ad accogliere il gran finale di Voci&Voci Festival 2025, la rassegna di arte vocale e strumentale diretta da Guido Galterio. Lunedì 11 agosto, alle 21.30, le pietre antiche del borgo medievale faranno da cornice a Enoch Arden, melologo per pianoforte op. 38 di Richard Strauss, ispirato al poema di Alfred Tennyson. A dare voce al protagonista sarà Enzo Decaro, attore, regista e narratore capace di passare con naturalezza dal comico al drammatico. La musica sarà affidata al pianista Corrado Greco, interprete di fama internazionale, in un dialogo serrato tra parola e note che promette di avvolgere il pubblico. Enoch Arden è una storia d’amore e di destino: un marinaio che, dopo anni di lontananza, torna a casa per scoprire che nulla è più come prima. Una trama che affonda le radici nei miti antichi e che Strauss, alla fine dell’Ottocento, ha trasformato in un’opera unica, sospesa tra teatro e musica. Il risultato è un racconto che si ascolta con il cuore prima ancora che con le orecchie. Decaro, volto noto di teatro, cinema e televisione, porta sul palco un bagaglio artistico vastissimo: dalla comicità de La Smorfia con Massimo Troisi e Lello Arena, alle fiction di successo, fino ai progetti culturali e alla regia di opere liriche. Greco, dal canto suo, vanta collaborazioni con solisti e orchestre di prestigio in tutto il mondo e un’intensa attività di divulgazione musicale. Il Festival, che quest’anno ha animato Pacentro tra luglio e agosto con un ricco calendario di concerti e incontri, chiude così con una serata che unisce poesia, musica e interpretazione d’autore. Un appuntamento gratuito, all’aperto, dove il fascino della musica classica incontra il calore di una voce che sa raccontare l’animo umano.









