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CASTELVECCHIO SUBEQUO – Dovrebbe tenersi la prossima settimana l’incontro tra l’Anas e la ditta appaltatrice dei lavori per la realizzazione della terza galleria paramassi lungo la strada statale 5 tra Molina Aterno e Raiano. La riunione servirà per stabilire l’apertura del cantiere che, in base agli accordi presi nei mesi scorsi, è prevista nell’imminente stagione primaverile. “Siamo fiduciosi ed attendiamo l’incontro dell’Anas con la ditta per decidere la data”. Lo afferma il presidente del Comitato Pro Valle Subequana Berardino Musti che sottolinea l’impegno dei sindaci e delle popolazioni del territorio che sono riusciti a convincere l’Anas affinché i lavori, previsti inizialmente per il mese di ottobre, venissero posticipati a primavera. “Abbiamo fatto presente – spiega Musti – che il periodo migliore per eseguire gli interventi è quello tra marzo e luglio in modo da evitare i disagi durante la stagione avversa”. I lavori dureranno circa quattro mesi e si dovranno attenere al progetto che ha subito due modifiche, la prima per preservare l’acquedotto romano e l’altra per la tipologia degli interventi che prevedono l’utilizzo di materiale in calcestruzzo gettato in opera al posto dei pannelli prefabbricati. I lavori della terza galleria saranno ricompresi tra il Km 163+V ed il Km 163+VII cioè dalla centrale Enel fino ai ponti della linea ferroviaria. L’appalto, vinto dall’impresa Tenaglia, è stato finanziato con 4milioni 600mila euro ricompresi nel piano sisma dell’Aquila e messi a disposizione dall’Anas. Si tratta di un’opera necessaria per prevenire l’incolumità degli automobilisti in una parte molto pericolosa per la presenza di volumi rocciosi instabili che rischiano di cadere lungo la strada. In prima linea da sempre per la soluzione del problema sia il presidente del Comitato Berardino Musti che i sindaci dei sette Comuni della Valle Subequana. Nel periodo dei lavori si procederà alla chiusura dell’arteria ed il percorso alternativo riguarderà la strada provinciale 9.

Domenico Verlingieri

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