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SULMONA. Quattromila euro di incassi persi solo nel mese di agosto, nel periodo di maggiore affluenza turistica, con un calo che si attesa intorno al 50-60 per cento. E’ un report amaro quello che arriva dal mercato di piazza Garibaldi di Sulmona che, l’altro giorno, è tornato nella sede naturale per una toccata e fuga, prima del nuovo trasferimento che andrà avanti fino al prossimo 25 settembre, a causa degli eventi sportivi in programma nella piazza e del concerto di Antonello Venditti. Dopo il “blitz” dei commercianti negli uffici comunali di qualche giorno fa, anche gli ambulanti presentano il “conto” al Comune, anzi i conti che non tornano, chiedendo rispetto e programmazione per la categoria. “Non è normale che nel mese di agosto abbiamo perso 4 mila euro. Ci hanno spostato per un solo mercato e i clienti sono sempre più spaesati. Questi continui spostamenti hanno generato pesanti danni economiche alle nostre tasche”- esordisce Mario Margiotta- “ci spostano per una manifestazione che si poteva fare benissimo in corso Ovidio. La richiesta è quella di selezionare gli eventi ed evitare continui sballottamenti. Noi vogliamo solo sopravvivere, soprattutto noi che siamo stagionali e lavoriamo solo due mesi l’anno”. Anche Anna Leopardi, storico volto del mercato della piazza, chiede maggiore stabilità. “Sicuramente i clienti vengono fidelizzati. E’ quello che ho fatto per decenni. Ma questo via vai non va affatto bene”- aggiunge l’ambulante più longeva. Dice la sua anche Sergio Santilli. “Ormai da anni il commercio di strada è in crisi e fa sempre più difficoltà a competere con supermercati e grandi distribuzioni”- osserva Santilli- “fare un andirivieni da un posto ad un altro crea grossi problemi, soprattutto per i clienti fissi che non hanno modo di trovare gli esercenti di fiducia. In via papa Giovanni i parcheggi non esistono. I clienti non hanno la possibilità di girare tutti i banchi. La speranza è quella di soffrire per un futuro migliore”. Nel corso della stagione estiva gli ambulanti sono stati chiamati ad affrontare ben tre trasferimenti: dal 15 luglio all’8 agosto per via della Giostra Cavalleresca, dal 2 al 7 settembre per il rifacimento dell’asfalto in piazza e dal 14 al 21 settembre per gli eventi in programma. Tra il 7 e il 14 settembre, il mercato è tornato in piazza per una sola giornata. Sulla riqualificazione della storica fiera sta lavorando l’assessore comunale al commercio, Carlo Alicandri Ciufelli. “E’ un mio pallino. Non si tratta di riorganizzare nella forma ma anche nella sostanza con prodotti di qualità, valorizzando ad esempio l’artigianato. Quello che è accaduto questa estate, non si ripeterà”- rassicura Ciufelli. Intanto continuano i disagi all’interno del parcheggio coperto di Santa Chiara, a causa dell’unica cassa automatica installata solo nel piano inferiore. Gli automobilisti sono costretti a lunghe file e proprio nei giorni di mercato si crea il caos, come avvenuto ieri.
 

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