
Dopo dodici anni, l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale (Ater) torna a investire sui suoi fabbricati con un piano da 1.400.000 euro. L’annuncio arriva dal presidente Quintino Antidormi, che ha sottolineato l’importanza di questo intervento per migliorare le condizioni degli immobili di completa proprietà Ater. L’ultimo investimento di questo tipo risale al 2012, rendendo questa operazione una svolta significativa nella gestione del patrimonio edilizio dell’ente. L’investimento sarà destinato a lavori di manutenzione e riqualificazione, con interventi mirati a garantire maggiore sicurezza, efficienza energetica e vivibilità per gli inquilini degli alloggi popolari. Il piano prevede ristrutturazioni strutturali, miglioramenti negli impianti e interventi di efficientamento energetico, con l’obiettivo di ridurre i costi di gestione e migliorare la qualità abitativa. Secondo Antidormi, questo piano di investimenti rappresenta un segnale concreto di attenzione verso gli inquilini degli alloggi popolari, che da tempo attendevano interventi di manutenzione straordinaria. “Dopo dodici anni, riportiamo attenzione e risorse sugli edifici di nostra proprietà, con l’obiettivo di garantire un patrimonio edilizio più sicuro, moderno ed efficiente”, ha dichiarato il presidente Ater. I lavori verranno avviati nei prossimi mesi e saranno distribuiti su diversi fabbricati di proprietà Ater