
SULMONA. Rimane agli arresti domiciliari il 23enne, N.C, trovato ieri con sei etti di droga mista nell’abitazione di una frazione di Pettorano sul Gizio. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari, Alessandro De Marco, che ha convalidato l’arresto in flagranza di reato, eseguito dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro. La De Marco ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari, la stessa decisa dal sostituto procuratore, Edoardo Mariotti, nelle more della convalida. Il 23enne, difeso dall’avvocato, Stefano Michelangelo, si è avvalso della facoltà di non rispondere anche se ha rilasciato dichiarazioni spontanee al gip. “La droga non è di mia proprietà ma mi è stata affidata da terzi”- ha detto il giovane, senza elencare i nomi. I carabinieri, nel corso del blitz anti droga, avevano trovato nell’abitazione dove è domiciliato quasi sei etti di sostanza stupefacente così suddivisa: 100 grammi di cocaina, 300 grammi di cannabis e 200 grammi di hashish. Più un bilancino di precisione. Dopo aver scoperto il deposito, i carabinieri lo avevano arrestato in flagranza di reato. Arresto convalidato nel pomeriggio