
Il vescovo di Sulmona-Valva, Mons. Michele Fusco, ha siglato il contratto per l’avvio dei lavori di miglioramento sismico della chiesa di San Pietro Apostolo, situata nel cuore del centro storico di Sulmona. Il progetto, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso il Commissario Straordinario per la ricostruzione degli edifici danneggiati dal sisma del 2016, Guido Castelli, in collaborazione con la Diocesi di Sulmona-Valva, prevede un investimento complessivo di 1.155.000 euro. Il terremoto del 2016 aveva provocato un allentamento dei giunti sulla facciata principale della chiesa e distacchi di intonaco su un lato, compromettendo anche il valore artistico dell’edificio a causa di interventi interni inadeguati. I lavori di restauro includeranno interventi strutturali sulla facciata, la posa di nuovo intonaco e la pulizia dei blocchi di pietra della Majella. All’interno, saranno restaurati i portoni, la cantoria e le pareti, eliminata la bussola di recente costruzione e riportati alla luce cornici e stucchi originali.“Il ripristino di questo importante monumento rappresenta un passo significativo verso la rivitalizzazione del centro storico di Sulmona”, ha dichiarato Mons. Fusco. “Le chiese non sono solo edifici e custodi di arte sacra, ma luoghi di incontro, aggregazione e identità per la nostra comunità. Sono simboli di speranza, punti di riferimento che ci ricordano la nostra storia e ci proiettano verso il futuro”.La conclusione dei lavori è prevista entro ottobre 2026, e la chiesa sarà restituita alla comunità in tutto il suo splendore.