
SULMONA. “Non chiamateci terzo polo”. Così il candidato sindaco, Nicola Di Ianni, ha lanciato nel pomeriggio la sfida elettorale con il suo gruppo “Metamorfosi”. Di Ianni correrà con la sua lista che, dice, sarà competitiva visto che raggruppa professionisti di vari settori ma anche giovani. Tuttavia il gruppo si è aperto anche ad una seconda lista che si sta strutturando proprio in queste ore. “Il nostro gruppo si allarga e non abbiamo timore di andare avanti con il nostro progetto. La città è stanca di una politica che, diciamolo, è vecchia”- afferma Di Ianni che non teme gli effetti della rottura politica con l’ex sindaco, Bruno Di Masci. “I problemi nella vita sono altri. Non abbiamo nulla contro Di Masci ma abbiamo deciso di non stravolgere il nostro progetto”- rincara. Sull’ipotesi di un eventuale ballottaggio, Di Ianni non si sbilancia. “Non posso dire se al momento virerò a destra o sinistra. Noi giocherò la nostra partita. Se si andrà ai supplementari, decideremo se e con chi scendere in campo”- aggiunge. Quanto ai programmi e progetti concreti, l’appuntamento è per il prossimo 4 aprile quando il gruppo si presenterà alla città. Qualche accenno è arrivato nel pomeriggio: cittadella dello sport, piste ciclabili, sede universitaria, cura degli impianti sportivi, difesa del Tribunale e accentramento dei servizi essenziali in Comune per rendere più snella la macchina amministrativa.