
SULMONA. C’è anche una perquisizione effettuata a casa di uno dei residenti di via Della Cona tra gli atti dell’indagine riguardante la minaccia aggravata di via Della Cona, legata all’atto incendiario di via Patini. I carabinieri del nucleo operativo si sono recati a casa di un abitante del quartiere dove, secondo le testimonianze di madre e figlio che hanno subito le minacce con il martello, il 40enne avrebbe lavato la maglia sporca di sangue. La perquisizione ha dato tuttavia esito negativo